L’allenatore alla vigilia della trasferta di Terranuova: “Viti o Pericolini? Sceglierò sulla base di considerazioni tecniche e psicologiche, ma ho fiducia in entrambi. Persichini sta bene, è pronto, può giocare al posto di Gucci o insieme a lui”

Come di consueto, Paolo Indiani non sottovaluta nessuno. E alla vigilia della trasferta di Terranuova ammonisce i suoi: “Le insidie sono quelle del testacoda: abbiamo tutto da perdere e niente da guadagnare. Inoltre affrontiamo una squadra che considero alla pari delle dirette concorrenti per la salvezza. Per vincere dovremo fare una bella prestazione e ci siamo preparati per questo. Viti o Pericolini? Dipende da tanti fattori, sono due ragazzi del 2004 con poca esperienza, com’è normale che sia. Sceglierò sulla base di considerazioni tecniche e psicologiche, ma ho fiducia in entrambi. Persichini sta bene, è pronto, non è un esterno ma una punta che può giocare al posto di Gucci o insieme a lui. Siamo reduci da un pareggio con l’ennesima espulsione subìta. Tutti questi cartellini rossi ci hanno tolto qualche punto ma sapremo reagire. Ai ragazzi l’ho detto: il marinaio bravo si vede nella tempesta. Con il mare calmo sono capaci tutti”.