Infreddolito e soddisfatto il tecnico amaranto: “Serviva la spada e l’abbiamo saputa usare. Abbiamo dovuto mettere in campo altre armi rispetto a quelle solite. Adesso è lotta a due con la Pianese”

Infreddolito e soddisfatto, Paolo Indiani commenta così la prestazione di Ponsacco: “Non è stata la vittoria più bella ma la più difficile sì. Abbiamo dovuto mettere in campo altre armi rispetto a quelle solite e i ragazzi sono stati veramente bravi. Tutti, dal primo all’ultimo. Oggi serviva la spada, l’avevo detto. Con il fioretto non saremmo andati lontano. Cantisani? L’avevo visto bene in settimana, ha una struttura fisica che poteva aiutarlo anche in un campo del genere e lui è stato bravo, un’esecuzione al volo perfetta. Visti i risultati, adesso è lotta a due tra noi e la Pianese. Mancano 9 giornate, ci sarà da lottare fino alla fine”