L’ex calciatore amaranto, 76 anni, è morto stasera all’ospedale Le Scotte di Siena, dove si trovava ricoverato dallo scorso 8 gennaio a causa di una emorragia cerebrale. Si è spento quasi in contemporanea con il grande Gigi Riva, che aveva affrontato da avversario e che considerava un modello da seguire. Alla famiglia le condoglianze della nostra redazione

Non ce l’ha fatta Mauro Pasqualini. L’ex calciatore amaranto è morto stasera all’ospedale Le Scotte di Siena, dove si trovava ricoverato dallo scorso 8 gennaio a causa di una emorragia cerebrale. Costantemente sedato, è rimasto fino a oggi in coma farmacologico e i medici non hanno mai sciolto la prognosi.

Nato il primo dicembre 1947 a Crevalcore, nel bolognese, era diventato un aretino d’adozione, costruendo la sua famiglia e la sua vita tra la città e la Valdichiana. Nel corso del tempo aveva continuato a seguire con passione le vicende dell’Arezzo, squadra del cuore insieme al suo Bologna. Spesso si è cimentato anche con telecronache e radiocronache, attingendo dal bagaglio della sua esperienza. Impagabile, ormai da anni, il suo impegno come volontario per il canile di Lucignano.

Oltre alla maglia amaranto, da calciatore Pasqualini ha vestito anche quelle di Catania, Bologna, Lucchese, Cesena e Monza, in una carriera condizionata dagli infortuni che gli imposero di lasciare l’attività molto giovane. Nel 1972, durante la tournée negli Stati Uniti con il Bologna, giocò un paio di amichevoli contro i brasiliani del Santos e Pelè, affascinato dalla tecnica e dal dribbling di quell’ala funambolica, gli regalò la sua maglia numero 10. Un cimelio che Pasqualini ha sempre custodito gelosamente.

Si è spento stasera, quasi in contemporanea con il grande Gigi Riva, che aveva affrontato da avversario e che considerava un modello da seguire sotto tutti gli aspetti. Un segno del destino per un uomo che ha fatto dei buoni sentimenti e della disponibilità verso il prossimo i suoi tratti distintivi.

Alla famiglia di Mauro le condoglianze di tutta la redazione di Amaranto Magazine.