La Spal, che si porta dietro lo scomodo fardello della retrocessione dalla serie B, spende 7 milioni e 73mila euro di emolumenti. La società amaranto è 14esima nel girone con 988.211 euro. Trombini, Polvani, Pattarello e Gucci gli unici sicuri di una maglia. Domani rifinitura a porte chiuse a Rigutino

I tre punti contro la Recanatese hanno rimpinguato la classifica e risollevato il morale dell’Arezzo dopo cinque partite senza vittorie. Gli amaranto preparano la trasferta di Ferrara nelle condizioni migliori, con il morale alto e poche defezioni. Gli unici giocatori in dubbio sono Ekuban, che si è fatto male alla spalla a Cesena, e Renzi, assente da tempo per pubalgia. Entrambi hanno comunque qualche chance di recuperare.

Quella di venerdì è una trasferta che metterà di fronte due società con un monte ingaggi molto diverso. L’Arezzo sta affrontando il campionato del ritorno in serie C con un occhio ai risultati sportivi e uno a quelli del bilancio, come la proprietà aveva ribadito in più circostanze. Nello specifico, il club amaranto ha emolumenti fissi contrattuali (al lordo) per 988.211 euro, cui aggiungere 214.940 euro di premi, da corrispondere ai calciatori al raggiungimento di particolari obiettivi personali.

Secondo i dati pubblicati a fine dicembre da TrivenetoGoal, l’Arezzo si trova al 14° posto nella speciale classifica del girone B. In testa, con un monte ingaggi di 7 milioni e 73mila euro c’è proprio la Spal, che si porta dietro lo scomodo fardello della retrocessione dalla serie B. Seguono poi il Cesena (4 milioni e 946mila euro), la Virtus Entella (4 milioni e 783mila euro), il Perugia (3 milioni e 403mila euro) e il Pescara (2 milioni e 863mila euro).

I bilanci, come noto, non vincono e non perdono le partite, ma danno l’idea del valore della rosa. E quella biancazzurra, nonostante la classifica, resta di ottimo livello per la categoria. Per quanto riguarda la parte tecnica, Indiani potrebbe decidere di cambiare ancora l’undici titolare. Trombini, Polvani, Pattarello, Gucci sembrano gli unici sicuri di una maglia da titolare, con moltissimi ballottaggi aperti in tutte le zone del campo. Domattina seduta di rifinitura a porte chiuse a Rigutino e poi conferenza stampa dell’allenatore.