Primo tempo di sofferenza per l’Arezzo, con Morelli graziato dall’espulsione per un colpo a Gucci a gioco fermo: i padroni di casa sbagliano un rigore con Di Massimo che poi sblocca il punteggio in sospetto fuorigioco. Nel secondo tempo Indiani cambia volto alla squadra che sfiora il pari con Gucci, Gaddini e Guccione. I riflettori si spengono al 44′ e quando torna la luce, i rossoblu in contropiede la chiudono con Bernardotto

PREPARTITA

° – è la settima partita nella storia che si gioca in Umbria tra le due squadre. Il bilancio conta un successo rossoblu (2-1 il 29 aprile 1995), 4 pareggi (l’ultimo per 1-1 l’8 ottobre 2020) e un colpaccio amaranto (2-0 il 25 febbraio 1940)

° – il Gubbio è quinto in classifica con 48 punti grazie anche a un rendimento interno eccellente: 7 vittorie e 7 pareggi in 14 gare casalinghe, con appena 6 gol al passivo; l’Arezzo è ottavo a quota 38 e viene da 7 punti raccolti nelle ultime 3 giornate, con Trombini imbattuto da 341 minuti

° – Piero Braglia (classe 1955) e Paolo Indiani (classe 1954) sono gli allenatori più anziani della categoria. Il loro primo incrocio risale agli anni ’90 quando guidavano rispettivamente Bibbienese e Colligiana. Tra i professionisti si contano 10 precedenti di campionato tra i due toscanacci (un maremmano e un fiorentino) con 2 vittorie a testa e 6 pareggi

PRIMO TEMPO

1 – sono più di 500 i tifosi amaranto nel settore ospiti, per una trasferta che potrebbe lanciare l’Arezzo verso le zone nobili della classifica. Indiani conferma il 4231 utilizzato ormai da settimane. De Simone piazza Di Massimo e Spina alle spalle di Bernardotto

2 – Renzi deve arginare in modo irregolare l’incursione di Di Marco in fascia. La trattenuta di maglia gli costa il cartellino

5 – avvio a tutto gas del Gubbio. Bernardotto apre per Spina che trova il buco, entra in area e calcia forte di sinistro. Trombini alza sopra la traversa. Paratona. Poi sull’angolo conseguente Bernardotto centra la traversa di testa ma era in fuorigioco. Tutto fermo

10 – si fa vedere anche l’Arezzo. Bianchi approfitta di una palla rubata a centrocampo per puntare l’area rossoblu. Il sinistro però è sballato

12 – primo scampolo di gara di grande sofferenza per l’Arezzo. Tanti errori in palleggio e un’insolita difficoltà nel mantenere l’equilibrio sul prato viscido per la pioggia caduta prima del match

14 – fallo a metà campo su Catanese. Giallo anche per Signorini

15 – quarto d’ora del primo tempo, punteggio sullo 0-0. Più Gubbio che Arezzo finora

20 – si stanno riorganizzando gli amaranto, anche se il Gubbio ha qualità quando palleggia. Settembrini è bravo nell’imbucata, poi batte a rete dai venti metri. Sinistro alto

22 – entrataccia a gamba tesa di Tozzuolo su Gucci. Fallo duro, ammonito anche l’altro centrale difensivo del Gubbio

25 – da qualche minuto l’Arezzo sta tenendo meglio il campo e si rende pericoloso

30 – clamoroso spintone di Morelli a Gucci a gioco fermo. L’arbitro vede ma non prende provvedimenti e anzi ammonisce Gucci per proteste

31 RIGORE – errore nella costruzione dal basso di Trombini che appoggia il pallone a Bianchi al limite dell’area. Chierico glielo soffia e il mediano lo butta giù. Ammonizione e penalty

32 – sul dischetto si presenta Di Massimo che calcia alla sua sinistra spiazzando Trombini. La palla però finisce fuori davanti al settore con i tifosi amaranto

35 – quello calciato da Di Massimo è il quarto rigore concesso contro l’Arezzo in stagione. Tre sono stati falliti, compreso quello di Mercadante all’andata e quello di Simeri a Carrara. L’unico a segnare è stato Merola del Pescara

42 GOL – si riscatta subito Di Massimo. Spina soffia palla a Settembrini e serve in mezzo il compagno, in posizione più che sospetta. Il tocco leggero con il destro manda la palla nell’angolino. 1-0

43 – l’imbattibilità di Trombini si interrompe dopo 383 minuti

45 – si giocherà fino al 48′

48 – squadre al riposo sull’1-0 per il Gubbio. Decide il gol di Di Massimo in chiusura di frazione

SECONDO TEMPO

1 – nessuna sostituzione nell’intervallo. In campo gli stessi ventidue della prima frazione

4 – Masetti scivola e Mercati gli svicola via. Fallo del difensore e cartellino giallo per lui

10 – ritmi più blandi rispetto al primo tempo. Il Gubbio non si scopre, l’Arezzo non punge

11 – eccola la prima occasione amaranto. Cross di Renzi da destra e incornata di Gucci nel cuore dell’area. Palla alta

13 – Indiani per la prima volta in stagione ne cambia quattro tutti insieme. Fuori Renzi, Bianchi, Foglia e Settembrini, dentro Donati, Damiani, Mawuli e Gaddini per aumentare la spinta offensiva

15 – se n’è andato il quarto d’ora della ripresa. Amaranto sempre sotto di un gol

17 – palla gol grossa così per Gaddini, appena entrato. L’attaccante si trova palla sul destro in posizione centrale ma calcia alto a tu per tu con Vettorel

18 – risponde il Gubbio. Di Massimo dentro per Spina che incrocia il diagonale. Trombini ci arriva con la punta delle dita

22 – palla sanguinosa persa da Donati in avvio di manovra. Bumbu gliela porta via e manda al tiro Bernardotto che per fortuna sbaglia mira. Tiro a lato

25 – adesso hanno alzato il forcing gli amaranto. Sono 6 gli angoli conquistati in totale, quasi tutti battuti in modo pessimo però

26 – grande giocata di Di Massimo, che conferma le sue qualità. Dribbling fuori area e filtrante per Mercati che con l’esterno mette a lato

28 – ci prova anche Gaddini dai venti metri. Rasoterra largo di mezzo metro

29 – ultima sostituzione per Indiani. Esce Catanese, entra Guccione per avere più qualità dalla trequarti in su

30 – 15 minuti alla fine, il Gubbio soffre ma tiene botta, confermandosi squadra molto solida in casa

40 – prodigio di Vettorel. Il portiere toglie dall’incrocio una punizione magistrale calciata da Guccione dalla stessa mattonella da cui aveva segnato a Fermo

42 – Pattarello fermato in modo falloso sul lato corto dell’area ma Drigo incredibilmente non fischia. Il Gubbio ribalta l’azione e Damiani stende Di Massimo. Ci stava il rosso, l’ineffabile Drigo gli mostra solo il giallo

44 – si spengono all’improvviso i riflettori del Barbetti. Gioco fermo, stadio al buio e settore amaranto che canta senza tregua

45 – dopo quasi dieci minuti di sosta, si ricomincia. Concessi 6 minuti di recupero

49 GOL – il Gubbio la chiude in contropiede. Arezzo tutto sbilanciato in avanti sul decimo angolo a favore, Rosaia entra in area e serve in mezzo Bernardotto che l’appoggia dentro facile facile

51 – finisce qua. Gli amaranto perdono con due gol di scarto e pagano il primo tempo giocato per larghi tratti in sofferenza. Poi nella ripresa il Gubbio ha rischiato ma ha saputo tenere il punteggio

IL TABELLINO

Stadio “Pietro Barbetti”, ore 20.45.

GUBBIO (4321): 22 Vettorel; 19 Morelli (33′ st 16 Calabrese), 4 Tozzuolo, 15 Signorini (20′ st 31 Pirrello), 23 Dimarco; 5 Mercati (33′ st 8 Rosaia), 6 Casolari (20′ st 20 Brambilla), 18 Chierico (13′ st 78 Bumbu); 7 Di Massimo, 28 Spina; 99 Bernardotto.

A disposizione: 77 Greco, 10 Desogus, 14 Gnazale, 25 Guerrini, 27 Mancini.

Allenatore: Domenico De Simone (Piero Braglia squalificato).

AREZZO (4231): 1 Trombini; 14 Renzi (13′ st 3 Donati), 25 Masetti, 4 Risaliti, 2 Montini; 5 Bianchi (13′ st 18 Damiani), 24 Foglia (13′ st 16 Mawuli); 10 Pattarello, 20 Catanese (29′ st 7 Guccione), 8 Settembrini (13′ st 11 Gaddini); 28 Gucci.

A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 13 Chiosa, 17 Lazzarini, 21 Castiglia, 27 Coccia, 29 Sebastiani.

Allenatore: Paolo Indiani.

Indisponibili: Ekuban, Polvani. Diffidati: Lazzarini.

ARBITRO: Mattia Drigo di Portogruaro (Vincenzo Andreano di Foggia – Luca Bernasso di Milano). Quarto ufficiale: Michele Coppola di Castellammare di Stabia.

NOTE: spettatori presenti mille circa. Espulso il vice allenatore amaranto Vettori per proteste al 43′ st. Ammoniti: pt 2′ Renzi, 14′ Signorini, 22′ Tozzuolo, 30′ Gucci, 31′ Bianchi; st 4′ Masetti, 42′ Damiani. Angoli: 3-10. Recupero tempi: 3′ e 6′

RETI: pt 42′ Di Massimo; st 49′ Bernardotto