L’allenatore alla vigilia dell’ultima di campionato con il Sestri Levante: “Non sarà semplice contro un avversario spensierato. La speranza è giocare il primo playoff in casa ma non dipende solo da noi”

Paolo Indiani alla vigilia dell’ultimo turno di campionato: “Non mi aspetto una partita semplice, il Sestri Levante è salvo può giocare in modo spensierato. E poi è una squadra migliorata molto nel corso del campionato, che pratica un buon calcio. Noi comunque siamo in salute e vogliamo chiudere a 53 punti, sperando di disputare la prima gara dei playoff in casa, anche se non dipende solo da noi. So che non sarà facile, il rammarico è la sconfitta con la Juventus Next Gen al Comunale. Anche un pari avrebbe cambiato le cose. Abbiamo cinque diffidati ma il mio pensiero è soprattutto per gli acciaccati, perché in stagione abbiamo dimostrato che chiunque può andare dentro e fare bene. Ultimamente qualche giocatore si è allenato a intermittenza, come Pattarello la scorsa settimana che ora sta meglio per fortuna. Per i playoff, dal punto di vista atletico, ci si prepara in modo specifico: il riposo conta quanto e più dell’allenamento. Se dovessimo andare avanti, giocheremmo sempre di sabato e di martedì e a quel punto sarebbe solo mantenimento. Un avversario da evitare? Nessuno. Con il Pescara abbiamo perso due volte su due senza meritarlo, né all’andata né al ritorno. Magari ci scappa una terza partita…”