Sabato 24 agosto e sabato 31 agosto, alle ore 18 presso il centro sportivo di Ceciliano, è in programma l’open day riservato alle bambine e ragazze date dal 2012 al 2019

Acf Arezzo annuncia un’importante evoluzione nell’ambito della propria attività di base, allineandosi alle linee guida della Federazione e del Programma di Sviluppo Territoriale. Questa iniziativa rappresenta un nuovo approccio metodologico, mirato a creare un ambiente che permetta a ogni giovane calciatrice di esprimere al meglio il proprio potenziale, sia dentro che fuori dal campo.

Nasce la Scuola Calcio di Acf Arezzo

Uno dei pilastri fondamentali di questo rinnovamento è la creazione della scuola calcio Acf Arezzo, che avrà il compito di formare le calciatrici del futuro sin dalla tenera età. Grazie a questo nuovo progetto, dalla prossima stagione sarà istituita la categoria Under 10, dedicata alle bambine più piccole. Questa iniziativa segna un passo significativo verso l’inclusione delle più giovani nel nostro programma formativo, introducendole ai valori e alle tecniche del calcio in un ambiente sicuro e stimolante.

Un primo approccio

Sabato 24 agosto e sabato 31 agosto, alle ore 18:00 presso il centro sportivo di Ceciliano, è in programma l’OPEN DAY riservato alle bambine e ragazze date dal 2012 al 2019. Dalle 18:30 è previsto un incontro formativo con i genitori.

Un nuovo approccio educativo e sportivo

Il nostro programma non si limita allo sviluppo delle competenze tecniche delle ragazze, ma pone grande enfasi sugli aspetti sociali ed educativi. L’obiettivo è quello di formare non solo atlete, ma anche individui consapevoli e preparati a interagire in modo positivo all’interno della società. Ogni allenamento sarà strutturato per toccare tutti gli aspetti fondamentali dell’attività di base, con un focus particolare sulla coordinazione motoria, sia a livello individuale che di gruppo.

Allenamenti su misura per le situazioni di gioco

Gli allenamenti includeranno sempre una componente motoria, ma saranno soprattutto orientati a preparare le ragazze ad affrontare le situazioni che incontreranno in campo. Al centro di tutto ci sarà, ovviamente, il pallone, lo strumento principe del nostro sport. Questa metodologia non solo rafforza le capacità tecniche, ma promuove anche una comprensione profonda del gioco, che le atlete porteranno con sé in ogni partita.

Collaborazione continua con i tecnici federali

Proseguiranno inoltre gli incontri mensili con l’Ast territoriale di Arezzo, durante i quali i tecnici della federazione seguiranno da vicino le nostre ragazze sul campo. Questi incontri offriranno non solo preziosi spunti per le giovani calciatrici, ma saranno anche un’opportunità di formazione continua per i tecnici e i tesserati dell’ACF Arezzo.

Un futuro per tutte: il lancio della categoria Under 10

Con la nascita della nostra scuola calcio, siamo entusiasti di poter annunciare l’avvio della categoria Under 10 dalla prossima stagione. Questa categoria è una delle più importanti per l’attività di base, poiché consente di avvicinare le bambine più piccole al calcio e allo sport, permettendo loro di iniziare il loro percorso sportivo in un ambiente dedicato e su misura per le loro esigenze.

UEFA Playmaker Programme: un progetto europeo per le più giovani

Continua anche quest’anno la nostra partecipazione al prestigioso UEFA Playmaker Programme, un progetto europeo in collaborazione con Disney, dedicato alle bambine della categoria Under 10. Grazie alla guida dei nostri tecnici qualificati, le più piccole avranno l’opportunità di scoprire il calcio in un ambiente ludico e stimolante, perfetto per coltivare la loro passione per lo sport.

Incontri nelle scuole: il calcio femminile come ispirazione

Infine, l’impegno si estende anche fuori dal campo. Organizzeremo incontri nelle scuole, dove le nostre ragazze della prima squadra, insieme ai nostri istruttori, avranno l’opportunità di condividere le loro esperienze e ispirare le nuove generazioni a scoprire e amare il calcio. Acf Arezzo continua così a investire nel futuro del calcio femminile, con l’obiettivo di formare non solo grandi atlete, ma anche giovani donne consapevoli e pronte a fare la differenza nella società.