Il direttore sportivo in conferenza stampa: “Lista dei 23 al completo, dentro c’è anche Masetti nonostante sia infortunato. Ogunseye fin dall’inizio una prima scelta, alzata la competitività della rosa. Campionato equilibrato, Torres favorita. Per noi sognare non è vietato ma voliamo bassi”

Il direttore sportivo Nello Cutolo ha commentato in conferenza stampa la chiusura del calcio mercato amaranto. I nuovi acquisti Salvatore Santoro e Luca Chierico hanno firmato rispettivamente un contratto annuale e biennale con l’Arezzo. L’attaccante Roberto Ogunseye, prelevato dal Cesena, è ad Arezzo in prestito con diritto di riscatto (non c’è obbligo nemmeno in caso di promozione amaranto in serie B). Mattia Iori è stato ceduto al Lumezzane a titolo definitivo, Giovanni Catanese si è trasferito alla Lucchese in prestito oneroso con obbligo di riscatto da parte del club rossonero.

La lista amaranto per il campionato è al completo: occupati tutti i 23 slot, compreso quello di Lorenzo Masetti che, nonostante debba restare fuori fino all’autunno inoltrato, è stato inserito nell’elenco. Ne è fuori invece Samuele Zona, per il quale nei prossimi giorni si valuterà l’ipotesi della risoluzione di contratto.

Cutolo ha parlato della trattativa lampo per portare ad Arezzo Camillo Tavernelli dalla Casertana, dell’ultimo frenetico giorno di mercato con l’assalto fallito a Luca Fiordilino del Venezia prima dei due colpi in entrata.

“Non ho rimpianti per questa campagna trasferimenti – ha detto Cutolo – anche perché abbiamo centrato tutti gli obiettivi. La rosa è più larga, più forte e più giovane. Ho scelto la continuità perché era giusto così: nelle scorse due stagioni avevo un altro ruolo ma ho potuto lavorare con due persone dalle quali ho imparato tanto. Quindi era logico che proseguissi su una strada che avevo contribuito a tracciare. Adesso ho dovuto conciliare le esigenze tecniche con quelle di budget e, siccome sono un parsimonioso, penso di esserci riuscito. Gli obiettivi dell’Arezzo? Migliorare l’ottavo posto. Ci sono tante squadre forti, la Torres secondo me è la favorita. Sognare non è vietato ma voliamo bassi”.