Striscione della Minghelli all’antistadio in memoria dei sostenitori rossoneri morti in un incidente stradale mentre erano di ritorno dalla trasferta di Potenza. Corone di fiori alle esequie da parte degli ex amaranto Capuano e De Zerbi
Anche la curva Minghelli si è unita al cordoglio di tutte le tifoserie italiane per la scomparsa di tre giovanissimi sostenitori del Foggia, morti in un terribile incidente stradale avvenuto la notte del 13 ottobre, al rientro dalla trasferta a Potenza, dove era appena terminata la partita di calcio tra i padroni di casa e gli ospiti.
Le vittime si chiamavano Gaetano Gentile di 21 anni, Michele Biccari di 17 e Samuel Del Grande di 13. Viaggiavano a bordo di una monovolume da 7 posti che si è scontrata con un’altra vettura: a bordo anche altri due ragazzi di 15 e 18 anni che si trovano tutt’ora in ospedale a Potenza in condizioni serie. Ricoverato pure il conducente della monovolume, che non è in pericolo di vita. Per l’uomo, padre di uno dei ragazzi morti, la procura di Potenza sarebbe intenzionato ad aprire un fascicolo d’indagine per omicidio stradale colposo.
I funerali sono in programma oggi allo stadio Pino Zaccheria di Foggia. Corone di fiori sono state depositate, tra le tante, da due ex amaranto: l’attuale allenatore rossonero Ezio Capuano e l’ex tecnico foggiano Roberto De Zerbi.
Stamani lungo la rete di recinzione del campo Lebole, all’antistadio, i gruppi della sud hanno affisso uno striscione con la scritta: “Troppo giovani per smettere di sognare. Vicini al dolore di Foggia”.
