Per i sostenitori aretini 400 tagliandi di gradinata (10 euro) e 200 di tribuna coperta (15 euro). Orgoglio Amaranto invoca soluzioni in grado di accontentare tutte le richieste. Cambia di nuovo data la patita con i biancorossi valdarnesi per la quarta di campionato

Sono 600 i biglietti a disposizione dei tifosi amaranto per la partita di domenica contro la Sangiovannese, in programma allo stadio “Del Buffa” di Figline: 400 di gradinata (costo 10 euro) e 200 di tribuna coperta (costo 15 euro), settore dove verranno sistemati anche 650 sostenitori di casa. La capienza totale dell’impianto è infatti fissata in 1.250 spettatori.

Le modalità della prevendita saranno comunicate nelle prossime ore, quando scatterà la caccia al tagliando. Da Arezzo le richieste sono altissime e probabilmente i 600 ingressi non basteranno a soddisfarle tutte. Da segnalare anche che la biglietteria del settore ospiti gradinata domenica rimarrà chiusa.

Dura la resa di posizione dei gruppi della sud che in un volantino diffuso poco fa hanno invitato i tifosi a boicottare la prevendita e presentarsi in massa allo stadio.

Sull’argomento stamani ha preso posizione anche Orgoglio Amaranto.

Per noi le partite di calcio sono da sempre un concentrato di emozioni da vivere sugli spalti dello stadio. Per questo motivo siamo attoniti vedendo il pressappochismo con cui si sta preparando la sfida di domenica tra Sangiovannese ed Arezzo. La squadra di casa, come da tempo prevedibile, ad una settimana dalla partita non ha ultimato i lavori di ristrutturazione del proprio impianto ed ha il dovere di trovare una soluzione alternativa idonea. È evidente a tutti che la scelta dello stadio “Del Buffa” di Figline Valdarno non sia quella giusta. I 1250 tagliandi messi a disposizione dalle autorità competenti non sono assolutamente sufficienti a soddisfare la voglia di esserci dei tifosi delle due squadre.

Occorre, visto che il tempo ancora ci sarebbe, correre ai ripari e trovare una soluzione più idonea per non lasciare fuori nessuno. I tifosi non possono essere chiamati a raccolta solo nel momento del bisogno, i tifosi sono un patrimonio che le società devono tutelare. Questo è uno di quei momenti in cui è necessario dimostrarlo con i fatti e non a parole.

Auspichiamo che la Lega Dilettanti, le autorità e le due società trovino una soluzione per soddisfare le richieste di chi ancora preferisce godersi la partita allo stadio piuttosto che dal divano del salotto.

Come comitato di tifosi e socio di minoranza Orgoglio Amaranto ha tra gli obiettivi quello di tutelare i tifosi e per questo ribadiamo la richiesta ufficiale affinché sia messo a disposizione un congruo numero di biglietti destinati agli aretini, altrimenti proponiamo l’inversione del campo. Le soluzioni ci sono, basta volerle applicare.

Intanto la partita Arezzo-Terranuova Traiana, valida per la quarta giornata di campionato, si giocherà con ogni probabilità sabato 24 settembre alle ore 15.30. Le due società hanno già inviato richiesta alla Lnd, che dovrebbe ratificarla nei prossimi giorni. La gara, come tutte quelle di serie D, era stata posticipata da domenica 25 a mercoledì 28 per evitare la sovrapposizione con le elezioni politiche e amministrative.

Nato nel 1972, giornalista professionista, ha lavorato con Dahlia, Infront, La7 e Sky. Scrive anche per Arezzo Notizie e Up Magazine, collabora con Teletruria dal 1993. E' il direttore di Amaranto Magazine