Numeri alla fine del girone di andata, chiuso con 34 punti a -3 dal primo posto. Castiglia e Convitto migliori marcatori con 4 segnature, 8 gare di fila con almeno una rete al passivo, solo 4 i gol realizzati dai subentrati, 4 i rigori a favore (uno trasformato) e 3 contro (tutti segnati)

34 punti conquistati dall’Arezzo nel girone di andata del campionato, frutto di 10 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte subìte contro Ponsacco (in casa), Ostiamare (in trasferta) e Tau Altopascio (in casa). L’anno scorso al giro di boa i punti erano 30, mentre furono 34 nel girone di ritorno

4 gol segnati da Castiglia e Convitto, fino a questo momento i migliori realizzatori della squadra. Il centrocampista è andato a segno contro Terranuova e Tau Altopascio in casa, oltre che contro Sangiovannese e Montespaccato in trasferta. L’attaccante è finito sul tabellino marcatori contro Gavorrano e Terranuova al Comunale, oltre che contro Città di Castello e Pianese in esterna

4 gol sono arrivati dalla panchina grazie a giocatori subentrati a gara in corso. Nell’elenco troviamo Forte contro l’Orvietana, Convitto contro il Gavorrano, Gaddini contro la Sangiovannese e Bramante contro il Seravezza. Dalla 6a giornata nessuno è più riuscito nell’impresa

117 gli angoli calciati dall’Arezzo in 17 giornate di campionato, 2 i gol segnati sugli sviluppi di un corner (entrambi da Risaliti nel turno inaugurale di Orvieto). Sono invece 50 i corner a sfavore nel girone di andata, con 2 gol al passivo segnati da Sbardella (Ostiamare) e Pinto (Pianese)

Roberto Convitto, 4 gol per lui finora

4 le vittorie conquistate contro le avversarie d’alta classifica. L’Arezzo ha battuto (di misura) tutte le squadre che si trovano in zona playoff: 2-1 in trasferta alla Pianese, 2-1 in casa sul Gavorrano e sul Poggibonsi, 1-0 in esterna alla Flaminia

8 le partite consecutive con almeno un gol al passivo per gli amaranto, che hanno tenuto la porta inviolata per l’ultima volta il 29 ottobre a Città di Castello. La striscia negativa, ancorché corredata di 3 vittorie, comprende le gare contro Livorno (1 gol), Montespaccato (1 gol), Grosseto (1 gol), Ostiamare (3 gol), Pianese (1 gol), Tau Altopascio (2 gol), Trestina (1 gol) e Poggibonsi (1 gol)

13 gol al passivo fanno di quella amaranto la difesa meno battuta del girone E. In seconda posizione Gavorrano, Flaminia e Sangiovannese con 17 gol subìti

4 i rigori fischiati a favore dell’Arezzo e guadagnati da Pattarello a Civita Castellana (Settembrini gol), Diallo con il Ponsacco (Settembrini parato), Pattarello a Città di Castello (Pattarello parato), Diallo con il Livorno (Settembrini parato). 3 invece quelli fischiati contro e cagionati da Trombini con il Livorno, Lazzarini a Ostiamare e Risaliti con il Poggibonsi. Tutti e 3 sono stati trasformati

9 le presenze da subentrato di Bramante, recordman di questa speciale classifica. Alle sue spalle si trovano Forte (8) e Boubacar (7)

13 le sostituzioni avute da Convitto, leader della graduatoria e giocatore che Indiani ha richiamato in panchina più volte. Seguono poi Pattarello (9) e Castiglia (7)