L’allenatore alla vigilia della partita con il Ghiviborgo: “E’ una squadra che gioca a calcio, non sarà facile. Ai ragazzi ho detto che mancano undici giornate e saranno tutte battaglie. Tiganj? Lasciamo perdere”

Paolo Indiani non si fida del Ghiviborgo: “E’ una squadra che gioca a calcio, che utilizza il lancio lungo solo sporadicamente. Hanno pareggiato spesso perché fanno tanto possesso palla. Lo dissi all’andata e lo ripeto, quindi per noi non sarà una partita facile. Però sono passati due terzi di campionato e questo è un momento decisivo per la stagione: credo e spero che il sorpasso di domenica al primo posto della classifica sia stato quello cruciale, anche se dipende solo da noi. In questa settimana ai ragazzi ho detto che mancano undici giornate e saranno tutte battaglie: è un campionato diverso rispetto all’anno scorso, quelle in fondo non mollano. Di sicuro, salvo sorprese, la serie C ce la giocheremo noi, Pianese e Poggibonsi. Gucci squalificato? Gioca Persichini, l’abbiamo preso apposta, mi auguro che sappia sfruttare l’occasione. Di Tiganj non voglio dire niente. E’ bravo come giocatore, sul resto lasciamo perdere”