(foto pagina fb Montespaccato Savoia)

I laziali non perdono da oltre un mese e domenica scorsa hanno battuto il Tau in uno scontro diretto di vitale importanza. La squadra di mister Bussone però, nonostante la qualità dei suoi attaccanti, segna poco e domani dovrà fare i conti con alcune assenze pesanti. Probabile 433 con il portiere Tassi e il play Cerone elementi di spicco. Il presidente Monnanni è originario di Rigutino

ECCO IL MONTESPACCATO – Dopo la domenica da incorniciare di Livorno, l’Arezzo sarà impegnato tra le mura amiche del Comunale, nell’anticipo di domani, contro il Montespaccato. I capitolini con 27 punti occupano l’ultima posizione in classifica appaiati a Trestina e Terranuova Traiana. La società è sempre gestita dall’Ipab Asilo Savoia presieduto da Massimiliano Monnanni, originario di Rigutino, pilastro della società, e a livello sportivo opera sempre attraverso il progetto “Talento&Tenacia”. Rispetto alla gara d’andata in panchina non siede più Stefano Campolo, sostituito lo scorso 22 dicembre da Andrea Bussone. Romano, classe ’81, lo scorso agosto ha lasciato la guida del Team Nuova Florida, dimettendosi dopo ben 8 stagioni dal club che aveva guidato dalla Promozione fino alla Serie D. Allenatore giovane ma con buona esperienza, prova far giocare a calcio i suoi nonostante una classifica non proprio rosea.

SQUADRA DIVERSA – Anche a livello di mercato la squadra ha cambiato fisionomia. Sono arrivati i difensori Edoardo Bianchi, svincolato dopo la scorsa stagione alla Paganese, Garilli (’04 Imolese) e i terzini Bruno (’01 Livorno) e De Marchis (Team Nuova Florida, ingaggiato assieme al centrocampista classe 2004 Rosauri). La mediana è stata puntellata dall’arrivo dell’esperto Cerone (Afragolese) e di Di Cairano (Viterbese), mentre in avanti importante il ritorno dell’esterno Bosi (Pomezia) e l’arrivo del franco-tunisino Kais Sayari (’03 Tataouine, ex Pescara primavera). Diverse anche le partenze: Giannetti, Ergemlidze, Falasca, Proietto, Putti, De Dominicis e Barbarossa.

SPERANZE VIVE – Squadra ultima, anche se in coabitazione, però a soli tre punti dalla salvezza diretta e decisamente viva. Formazione organizzata, che non disdegna la costruzione dal basso, in serie utile da cinque giornate, dove ha raccolto 9 punti, frutto di tre pareggi e due vittorie, ultima quella di domenica scorsa in rimonta e con un uomo in meno (2-1) contro il Tau, grazie ad una doppietta del redivivo Aimone Calì. Il Montespaccato cerca di giocare corto, con Cerone in mezzo al campo che detta i tempi, alzando e abbassando il baricentro. Numeri alla mano, la difesa (33 reti al passivo) è una delle meno battute tra quelle delle squadre impegnate nella lotta per non retrocedere, ma prende gol da ben 7 giornate consecutive. Il reparto accetta spesso l’uno contro uno ma soffre le giocate in velocità e se presa in campo aperto, andando in difficoltà anche sulle palle inattive.

ATTACCO STERILE – Il reparto però che sta rendendo al di sotto delle aspettative è sicuramente l’attacco che, con appena 22 reti realizzate, è il peggiore dell’intero campionato nonostante giocatori di qualità come il sopracitato Calì, il baby Vitelli, Maurizi e Bosi. Il Montespaccato va in difficoltà se pressato alto e se gli viene tolta la profondità. Per la sfida di sabato Bussone dovrà fare i conti con le assenze certe di Anello (’03), espulso nell’ultimo turno, e di Alessio Lazazzera, anch’esso appiedato dal giudice sportivo, coppia difensiva centrale titolare nelle ultime giornate. Inoltre in dubbio Mascella (’04), convocato nella selezione di Serie D per il torneo di Viareggio, Garilli, (’04) Pesarin (’01) e Laziz (’04) che rischiano di limitare le scelte soprattutto in chiave degli under da schierare.

MODULO E FORMAZIONE – Per questo non è facile individuare l’undici titolare, che dovrebbe essere schierato con il consueto 433. Tassi in porta, Bruno (’01) a destra, sull’out opposto De Marchis, coppia centrale che dovrebbe essere composta da Nanci e Bianchi. Non è da escludere però l’inserimento di Maugeri (’02) come terzino destro e Bruno che si sposterebbe a fare il centrale con Bianchi. In mediana Cerone in regia, affiancato da Maurizi, che in fase di possesso palla si alza a fare il trequartista e probabilmente da Corelli (’04) se Mascella (’04) non recupera, con Attili e Tataranno come prime alternative. In avanti dovrebbe ritrovare una maglia da titolare Calì (fisicamente potente, il Duca del Gol” è mancino, bravo nel muoversi dentro gli ultimi sedici metri) con sugli esterni uno tra Vitelli e Sayari (entrambi ’03) e Bosi. Bussone, causa la scelta sugli under, potrebbe a sorpresa escludere Bosi ed affidarsi sugli esterni a Vitelli e Sayari.

Bianchi combatte nel match di andata

GIOCATORI TOP – I giocatori di maggiore spessore tecnico sono l’estremo difensore Riccardo Tassi e Federico Cerone. Il primo è portiere classe ’95, nato a Roma e cresciuto nel settore giovanile giallorosso, alla quinta stagione nelle fila del Montespaccato. Reattivo, bravo tra i pali e nelle uscite basse, caratteriale, uno che sa ben guidare il reparto, per rendimento uno dei migliori numeri uno dell’intero girone. Cerone, nonostante sia uno degli ultimi arrivati, ha subito preso per mano la squadra. Giocatore esperto, 37 anni compiuti a novembre, con tanta serie C alle spalle, una carriera iniziata come trequartista e proseguita come play. Ottimo piede, discrete geometrie di gioco, discreto assist-man, temibile soprattutto sui piazzati, tra i giocatori in D ad aver realizzato più reti su calcio da fermo e da fuori area, i suoi 4 gol in campionato da dicembre e le oltre 120 reti in carriera lo stanno a dimostrare.

PRECEDENTI – All’andata la sfida si chiuse sull’1-1 grazie alle reti di Attili e al pareggio in extremis di Castiglia, mentre l’unico ed ultimo precedente al Comunale risale all’8 ottobre 2021, quando le squadre impattarono sullo 0-0, grazie soprattutto ad una prova sopra le righe del portiere capitolino Tassi.