Il trofeo è esposto in vetrina in via Madonna del Prato e in tantissimi, anche semplici passanti, ne hanno approfittato per guardarlo da vicino e scattare qualche selfie da pubblicare sui social. Dentro c’è un pezzo di storia amaranto

La grande protagonista di questi giorni è lei, la Coppa consegnata dalla Lega Nazionale Dilettanti all’Arezzo per la vittoria del campionato. Domenica scorsa l’hanno alzata al cielo il presidente Guglielmo Manzo, poi il capitano Andrea Settembrini e quindi, uno a uno, tutti i giocatori e i membri dello staff tecnico. Il trofeo ha poi sfilato nella sala del consiglio comunale e sul palco allestito in piazza della Libertà, catturando le attenzioni dei tifosi presenti.

La società ha quindi deciso di metterla in vetrina allo store di via Madonna del Prato, in pieno centro, e l’idea ha riscosso da subito un grande successo. Decine di tifosi, ma anche semplici passanti, si sono fermati incuriositi per guardarla da vicino e scattare un selfie da conservare per ricordo oppure pubblicare sui social.

Circondata dalle magliette da gara ufficiali, dalle t-shirt con il logo del centenario e da quelle celebrative della promozione in serie C, tra le bandiere e le tazze amaranto, in mezzo alle borracce, alle penne e ai portachiavi, davanti alla tela dell’artista Paolo Antonio Toci, la Coppa splende di luce propria e simboleggia in modo perfetto un’annata conclusa nel modo migliore.

Il trofeo resterà allo store fino al termine della stagione, a disposizione di tutti gli appassionati amaranto. L’avvertenza, ovviamente, è di trattarla con cura. Lì dentro c’è un pezzo di storia amaranto.