Gabriele Gori, classe '99

Il centravanti classe ’99 ha già giocato in amaranto nella stagione 2019/20, la migliore della sua carriera con 9 gol segnati. Un altro profilo caldo è quello di Soleri, 26 anni, attualmente al Palermo e lanciato da Muzzi ai tempi delle giovanili della Roma. Occhio a Magnaghi, 30 anni, attaccante del Pordenone alle prese con difficoltà societarie: con Giovannini a Pontedera segnò 16 reti. Nelle ultime ore è venuta a galla la pista Faggioli: classe 2000, è in C con l’Entella dove ha trovato poco spazio

Finiti i saluti, ringraziati i protagonisti della splendida stagione appena conclusa, riconfermati alcuni dei cardini della vittoria del campionato, è tempo di guardare avanti e programmare il futuro. Dopo i primi acquisti (Guccione ufficiale e Iori ufficioso), la curiosità di addetti ai lavori e tifosi si sposta sui prossimi movimenti, a cominciare dal prossimo centravanti. Dal mercato filtrano alcune indiscrezioni, una delle quali molto concreta.

Il primo profilo è quello di una vecchia conoscenza, che ha fatto prepotentemente ingresso in scena nelle ultime ore, ovvero quello di Gabriele Gori. Fiorentino, classe ’99, non ha bisogno di grandi presentazioni perché ha già calcato l’erba del Comunale nella stagione 2019-20, quella interrotta per la pandemia, realizzando 9 reti in 21 partite, 18 da titolare. Fu un’annata che mise in luce le sue doti di attaccante centrale tecnico e allo stesso tempo potente, che gli valsero la chiamata del Vicenza in B. La stagione in terra veneta si chiuse con 3 reti realizzate in 27 partite. Nell’agosto 2021 la Fiorentina, che ne detiene ancora il cartellino, lo manda a Cosenza. Con i Lupi un torneo iniziato bene, 5 reti in 18 partite, e finito ai box per una miocardite insorta dopo la guarigione dal Covid. La stagione appena conclusa lo ha visto indossare la maglia della Reggina guidata da Pippo Inzaghi, che lo schierato in campo in 35 occasioni, solo 5 dal primo minuto, per 1026 minuti giocati in cui ha realizzato 3 reti e firmato un assist. Gori deve valutare se scendere di categoria nuovamente per riprendere slancio, ma le sue doti di centravanti sono fuori discussione.

Altro nome forte, che circola da un po’, è quello di Edoardo Soleri. Romano, classe ’97, attualmente è legato al Palermo con un contratto fino al 2025. Cresciuto nella Roma, è attaccante fisico, forte di testa, che riempie bene l’area di rigore, ricorda nelle movenze e nel modo di giocare, con le dovute proporzioni, Luca Toni. Ai tempi delle giovanili giallorosse, il suo allenatore Roberto Muzzi (sì, proprio lui) da centrocampista lo trasformò in attaccante, facendo la sua fortuna. Giocatore che ha maturato già un ottima esperienza vestendo tra le altre le maglie di Spezia, Almeria, Almere City, Braga B, Monopoli e Padova. Arrivato in rosanero nell’estate 2022, la scorsa stagione ha contribuito con 10 reti in campionato e 2 nei play-off alla promozione dei siciliani in B. In questa annata ha totalizzato 29 partite in campionato, 7 volte dall’inizio, per un totale di 986 minuti con 4 gol e 2 assist, che si aggiungono alle due gare disputate in Coppa Italia. Il lungo contratto in essere con il Palermo e la voglia di cimentarsi ancora in cadetteria potrebbero essere un freno alla trattativa per un ragazzo in cerca del definitivo salto di qualità.

Simone Magnaghi con la maglia del Pontedera

Un giocatore da tempo sul taccuino di Giovannini, anche a causa della difficile situazione societaria che si sta vivendo a Pordenone, è quello di Simone Magnaghi. 30 anni da compiere il 12 ottobre, ha tanta esperienza in terza serie con le maglie di Viareggio, Entella, Prato, Venezia, Cremonese, Teramo, SudTirol e Pontedera, dove a livello realizzativo ha vissuto la sua migliore stagione, timbrando il cartellino per ben 16 volte. Forte soprattutto in area di rigore, potente fisicamente ma con una buona tecnica di base, non disdegna di mettersi al servizio e in appoggio della squadra, manovrando e creando spazi. Reduce da un brutto infortunio che ne ha condizionato la stagione, realizzando una sola rete, è legato ai ramarri nero-verdi fino al 2024. Sarebbe un nome forte, in parte da rilanciare, ma che Giovannini ben conosce, che porterebbe tanta esperienza al reparto offensivo di mister Indiani.

Infine spifferi da radio mercato stanno arrivando su un nome nuovo, ovvero quello di Alessandro Faggioli della Virtus Entella. E’ il più giovane di quelli che al momento interessano all’Arezzo, nato a Penne in provincia di Pesaro nel febbraio 2000, che nei giorni ha perso prematuramente il padre. Nonostante la giovane età, è già andato in doppia cifra (14 reti), quando due stagioni fa vestiva la maglia dell’Ancona-Matelica. In questa annata in Liguria ha realizzato 7 gol in 31 partite, con solamente 10 presenze da titolare. Non troppo strutturato fisicamente, lottatore, di movimento, ama aggredire la profondità ma non disdegna gli ultimi 16 metri. Legato ai biancoazzurri fino al 2025, sarebbe il classico investimento per il futuro.