Il 20 luglio in piazza Grande l’ex direttore sportivo amaranto sarà ospite del “Moonlight festival” con il suo libro. Cosmi e Cabrini, Bazzani e Massara, la squalifica e don Alvaro: sono tanti i riferimenti alle stagioni trascorse in città. Dalle 158 pagine emerge la cultura (non solo sportiva) e l’umanità di uno dei personaggi più stimolanti del panorama calcistico italiano

Undici incontri letterari, dodici libri e altrettanti noti autori per la seconda edizione di “Arezzo Moonlight Festival”. Da giovedì 20 a lunedì 24 luglio in piazza Grande sarà possibile incontrare Alain Elkann, Walter Sabatini, Enrico Galliano, Flavio Caroli, Carlo Piano, Massimo Mercati, Cinzia Leone, Franco Marcoaldi e Nadia Fusini, Carla Romanelli Crowther, Augusto Tocci e Maurizio De Giovanni e apprezzare le loro opere letterarie.

L’appuntamento culturale sarà arricchito dal mercato – allestito dal giovedì alla domenica – con le bancarelle delle eccellenze artigianali, artistiche e delle tradizionali specialità agroalimentari tipiche del territorio ma anche dagli affascinanti spettacoli dedicati alla magia del fuoco e del circo. Eventi nell’evento, ad ingresso gratuito, animeranno quindi piazza Grande a partire dalle ore 18 fino alla mezzanotte.

A interessare i tifosi dell’Arezzo è soprattutto l’evento con Walter Sabatini, ex direttore sportivo amaranto in due periodi diversi: prima dall’autunno del 1998 all’ottobre del 2000, sotto la presidenza di Giovanni Bovini, e poi a cavallo tra 2001 e 2002, con Piero Mancini al timone. La prima esperienza fu decisamente più fortunata, conclusa con una salvezza in C1 grazie all’arrivo di giocatori come Massara, Zampagna e Rinino, seguita dalla semifinale playoff contro l’Ancona con la squadra in cui giocavano Bacci e Caracciolo, Tarana e Ottolina, Antonioli e Bazzani. Quando Sabatini tornò, il campo sancì una salvezza ai playout contro la Carrarese, prima dell’addio definitivo per divergenze di vedute con il presidente.

Classe ’55, perugino di Marsciano, Sabatini ha pubblicato per Piemme l’autobiografia dal titolo “il mio calcio furioso e solitario”, una sorta di lettera aperta al figlio Santiago in cui ripercorre le tappe della sua vita e della sua carriera. All’interno delle 158 pagine non mancano i riferimenti ad Arezzo: dal rapporto con Cosmi (“un semplificatore ricco di carisma, empatico, con la faccia ruvida che capta e distribuisce umanità”) alla scelta di Cabrini come successore di Serse in panchina (“si calò nella nuova dimensione risolvendo problemi in prima persona, senza mai chiedere niente”), dal 424 imperniato su Bazzani all’amicizia con Massara, poi diventato ds pure lui.

Gaucci e Zamparini, Lotito e Totti, Renato Curi e Luis Enrique: sono tanti i retroscena raccontati con la proverbiale schiettezza. C’è spazio anche per l’ingiusta squalifica di 5 anni rimediata in quel periodo (“una vera tempesta nella mia vita, mi sorprendo di come sono riuscito a sopravvivere sportivamente”) e per don Alvaro Bardelli, parroco della Pieve, con il quale il direttore sportivo dell’Arezzo intratteneva lunghi colloqui notturni sulle cose di campo e della vita. Un libro che vale la pena leggere e da cui traspaiono la cultura (non solo sportiva) e l’umanità di Sabatini, che tuttora ne fanno uno dei personaggi più stimolanti del panorama calcistico italiano.

Walter Sabatini ai tempi dell’Arezzo

Il calendario della seconda edizione di “Arezzo Moonlight Festival”

Giovedì 20 luglio

ore 18,30 Alain Elkann con “Adriana e le altre”, Bompiani

ore 21 Walter Sabatini con “Il mio calcio furioso e solitario”, Piemme

Venerdì 21 luglio

ore 18,30 Enrico Galliano con “Geografia di un dolore perfetto”, Garzanti

ore 21 Flavio Caroli con “I sette pilastri dell’arte di oggi”, Mondadori

Sabato 22 luglio

ore 18,30 Carlo Piano con “Il torto. Diciassette gradini verso l’inferno”, E/o editore

ore 21 Massimo Mercati con “L’impresa come sistema vivente”, Abocaedizioni

Domenica 23 luglio

ore 18,30 Cinzia Leone con “Vieni tu giorno nella notte”, Mondadori

ore 21 Franco Marcoaldi “In breve”, La nave di Teseo e Nadia Fusini “Maestre d’amore”, Einaudi editore

Lunedì 24 luglio

ore 18 Carla Romanelli Crowther con “La Valchiria della Pace”

ore 19,15 Augusto Tocci con “Il Pancristiano, cibo dei pellegrini, viandanti e transumanti”

ore 21 Maurizio De Giovanni con “Sorelle”, Rizzoli libri