Ieri a Rigutino molta più gente del solito per il primo allenamento dell’attaccante ceco, in attesa del transfer internazionale e preso in consegna dal preparatore Pecorari. Aggregato in prova il centravanti Crisafi, classe 2004, ex Reggina. Intanto il tuttocampista ex Empoli si presenta: “Arrivo in una piazza storica, voglio crescere e dare una mano alla squadra”

Ieri a Rigutino, all’allenamento pomeridiano, c’era molta più gente del solito. Le macchine erano parcheggiate lungo il viale d’accesso al campo come mai era successo prima: soltanto la prima sgambata stagionale fra Arezzo A e Arezzo B aveva richiamato più spettatori. L’effetto Kozak, un mix fra entusiasmo e curiosità, si è fatto sentire e la società confida che possa dare un’ulteriore sgassata alla campagna abbonamenti, arrivata per adesso a poco meno di 1.200 tessere.

Il ceco, in attesa del transfer internazionale, è stato preso in consegna dal preparatore Pecorari, con Coccia e Mawuli che hanno svolto lavoro differenziato. Aggregato al gruppo l’argentino Juan Facundo Crisafi, classe 2004, punta centrale di un metro e 86. La Reggina lo aveva prelevato a gennaio dal Lamezia, dove il ragazzo giocava in serie D. Con la Primavera amaranto ha segnato 3 gol in 11 presenze. I direttori e lo staff tecnico lo visioneranno in questi giorni.

Kozak con il prof Pecorari

Gli altri giocatori hanno sostenuto una seduta intensa, a buoni ritmi, con esercitazioni tattiche e partitelle a campo ridotto. Già a suo agio Alessandro Renzi, 19 anni, arrivato in prestito dall’Empoli dopo il ritiro estivo con la prima squadra di Zanetti. La definizione di tuttocampista non è fuori luogo per lui, vista la duttilità dimostrata nel corso degli anni. E’ un interno di centrocampo che può giocare da play o in posizione più avanzata, a ridosso delle punte, interpretando il ruolo con la sciabola più che con il fioretto. Con le giovanili è stato impiegato pure sulla fascia e nella catena di destra sa districarsi un po’ dappertutto.

Nell’ultima stagione, dettaglio non trascurabile, Renzi ha segnato 7 volte e fornito 3 assist ai compagni. Sono numeri che corroborano le statistiche del reparto mediano dell’Arezzo, dove (fatta eccezione per Castiglia) manca uno stoccatore in grado di garantire quei 5 o 6 gol all’anno che fanno comodo. Tutto ciò, senza dimenticare che il ragazzo è all’esordio in serie C.

“Sono molto contento di arrivare in una piazza storica come Arezzo – ha detto Renzi – e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. L’anno scorso con l’Empoli Primavera ho avuto la fortuna di incidere in avanti, anche se le mie doti sono soprattutto la corsa e la quantità. E’ la mia prima stagione tra i professionisti, mi aspetto una crescita personale e di dare una mano alla squadra”.