Il difensore, 22 anni, ha già giocato due campionati da titolare in serie C con Ancona e Piacenza. Buona struttura fisica, aggressivo, rude in marcatura, si è inserito bene nello spogliatoio: “Mi aspetto tanto da me stesso e dal gruppo, ho trovato giocatori forti per la categoria”
Classe 2001, Lorenzo Masetti ha firmato un biennale e porterà qualche soldo con il minutaggio ogni volta che scenderà in campo. E’ considerato un giovane dalla Lega Pro ma guardando il cv si scopre che è un giovane già esperto. 3 presenze in B con il Pisa, 35 in C con l’Ancona due stagioni fa, 27 in C con il Piacenza l’anno scorso. Tutte piazze di livello, dove ci sono pressioni e aspettative, società in cui il Pisa lo aveva mandato in prestito per fare esperienza.
Cresciuto nelle giovanili nerazzurre dopo le esperienze con Empoli e Fiorentina, Masetti ha buona struttura fisica, aggressività e una propensione innata al contrasto. Veloce, rude in marcatura, a volte è proprio l’esuberanza a farlo andare sopra i limiti. Ma è pur vero che all’Arezzo serviva uno con queste caratteristiche e che in tre anni tra i professionisti, numeri alla mano, ha beccato 12 cartellini gialli e un rosso. Siamo nella media per un difensore centrale.
“Mi aspetto tanto da me stesso e dal gruppo – ha detto ieri dopo l’amichevole con il Trestina. Ho trovato giocatori forti per la categoria, credo che potremo fare un campionato divertendoci, anche perché qua c’è un progetto ambizioso come mi avevano detto i direttori Giovannini e Cutolo. Per l’interpretazione della fase difensiva che richiede mister Indiani, serve massima concentrazione tutta la partita. Su qualche concetto devo ancora lavorarci ma sono fiducioso, ho tempo a disposizione”.
