Le divise della stagione 2023/24 sono un richiamo ai simboli della città (il loggiato della Pieve, il busto di San Donato) e al passato calcistico (la V rovesciata degli anni ’80, la banda trasversale degli anni ’60). Stamani la presentazione presso la sede Unoaerre. Tra gli sponsor anche Gimet Brass, Novart e UnoInformatica

Tre maglie unite da un filo conduttore che è la storia della squadra di calcio nell’anno del centenario e dalla storia della città di Arezzo. Così si possono presentare le divise ufficiali della Società Sportiva Arezzo, presentate questa mattina nella sede di Unoaerre Industries, main sponsor del Cavallino.

Alla presenza dei partner che accompagneranno con i loro loghi il Cavallino sulle divise – Unoaerre, Novart (back sponsor), Gimet Brass (sleeve sponsor) e Uno Informatica (shorts sponsor) – il presidente Manzo davanti ad una platea di cui facevano parte gli assessori Scapecchi e Casi, oltre al delegato Coni Alberto Melis e al mondo della Giostra del Saracino, ha visto sfilare i calciatori Andrea Settembrini, Luca Castiglia e Fabio Foglia rispettivamente con la prima, seconda e terza maglia. Ad annunciare i calciatori tre video realizzati per l’occasione.

Prima maglia

Amaranto così come pantaloncini e calzettoni, vede tornare l’inconfondibile doppia V rovesciata che ha segnato gli anni ’80. Il modello realizzato da Rever Iconic, per il secondo anno consecutivo fornitore del Cavallino, presenta come novità l’introduzione sulla sfondo della maglia in sublimazione della Chiesa di Santa Maria della Pieve, un edificio particolarmente caro agli aretini e risalente al XII secolo. Nel video di presentazione dal titolo Parla di te la storia (soggetto di Matteo Marzotti, regia di Enrico Maestri e direttore della fotografia Antony Guerri), l’ultimo capitano aretino ad aver indossato la divisa Fibok con la numero 8, Domenico Neri, consegna idealmente a Settembrini la nuova divisa.

Seconda maglia

Disegnata da Giorgio Olivieri Catolfi e votata dai tifosi amaranto, è la vincitrice del contest lanciato dal comitato del centenario del Cavallino e da Rever Iconic. Totalmente bianca con inserti amaranto e una banda trasversale amaranto, richiama gli anni ’60. Il video di presentazione dal titolo Scendi in campo con la storia è stato integralmente girato allo stadio Comunale tra Museo Amaranto e il rettangolo verde con la partecipazione della piccola Mya Santini.

Terza maglia

Giallo sullo sfondo e giallo senape si fondono con quest’ultimo che caratterizza l’immagine in sublimazione del busto di San Donato, conservato nella Chiesa di Santa Maria della Pieve, richiamando appunto i legame sia con l’edificio religioso che con il patrono di Arezzo, Donato. Il video Una maglia, una squadra, una città vede la partecipazione dei tifosi proprio a voler simboleggiare il legame tra la squadra di calcio, la città e le sue tradizioni come quella del patrono Donato.

L’Arezzo ha ringraziato di vero cuore il vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Sua Eccellenza Monsignor Andrea Migliavacca, e monsignor Alvaro Bardelli per aver concesso la possibilità di effettuare riprese video e foto all’interno della Chiesa di Santa Maria della Pieve.

Un grazie è stato rivolto anche a tutti i tifosi che si sono messi in gioco per presentare la terza maglia e soprattutto, non per ultimo, ad Enrico Maestri che si è occupato della regia dei filmati, ad Antony Guerri direttore della fotografia, all’assistente alla fotografia Leonardo Babusci, al colorist Filippo Rossi, all’assistente operatore Andrea Marraghini e a Sara Dini, assistente alla produzione.