Partita pirotecnica doveva essere e partita pirotecnica è stata. L’Arezzo la compromette, la riprende, rischia di vincerla e poi la perde, sfiorando soltanto il gol del 3-3 che pure avrebbe meritato. Tunjov e Merola portano il Pescara sul 2-0, un’autorete di Mesik e un supergol di Gucci rimettono tutto in parità. Indiani va vicino al sorpasso ma Cangiano firma il tris e Plizzari nega a Castiglia il pari

Partita pirotecnica doveva essere e partita pirotecnica è stata. L’Arezzo la compromette, la riprende, rischia di vincerla e alla fine la perde, sfiorando soltanto il gol del 3-3 che pure avrebbe meritato. Tunjov e Merola portano il Pescara sul 2-0, un autogol di Mesik e un supergol di Gucci rimettono tutto in parità. Gli amaranto vanno vicini al sorpasso, beccano il 3-2 da Cangiano e poi si mangiano le mani per un pari che sfugge grazie al doppio miracolo di Plizzari. La cronaca.

PREPARTITA

° – sono 12 i precedenti tra le due squadre in terra abruzzese. Il bilancio conta 6 vittorie biancazzurre, 4 pareggi e 2 successi amaranto, ottenuti nelle sfide del 2007 in serie B (2-1, gol di Croce e Capelli) e del 2009 in serie C (2-0 a Vasto, gol di Matute e Turienzo)

° – un solo confronto tra Zeman e Indiani in carriera. Nel 2011 il tecnico di Certaldo, alla guida della Lucchese, battè il Foggia guidato dal boemo per 4-2. I due allenatori sono i più esperti di tutta la serie C: classe ’47 Zeman, classe ’54 Indiani

° – due ex nelle file del Pescara, l’attaccante Davide Merola (7 presenze in amaranto nella stagione 2020/21) e il difensore Davide Di Pasquale (tesserato quest’estate e poi ceduto ai biancazzurri dopo un mese di ritiro)

° – nelle partite giocate alle 18.30 la Carrarese ha battuto 1-0 la Vis Pesaro ed è ancora a punteggio pieno. Colpo esterno della Lucchese, che ha vinto 3-1 a Recanati

PRIMO TEMPO

1 – Indiani conferma nove undicesimi della squadra che ha perso contro la Carrarese. Le uniche novità sono in porta, con Trombini al posto di Borra, e in attacco, dove c’è Guccione al posto dello squalificato Pattarello. Il modulo è di nuovo un 433 che tende al 4231, con Settembrini in pressione su Squizzato, play del Pescara

1 – Arezzo per la prima volta in stagione con la terza maglia gialla, calzoncini e calzettoni neri

1 – Pescara che in queste prime battute lascia l’iniziativa all’Arezzo. Indiani aveva anticipato alla vigilia che la chiave della partita sarebbe stata il possesso palla per sfruttare le qualità offensive

2 – primo taglio offensivo di Accornero su palla filtrante di Merola. Decisivo Bianchi in tackle, anticipo secco sull’attaccante pescarese

5 – si fa vedere anche l’Arezzo. Settembrini si gira e crossa basso dentro l’area. Plizzari ci arriva

10 GOL – fa tutto Milani. Sfondamento sulla destra dell’Arezzo e cross sul secondo palo dove Tunjov, facile facile, l’appoggia in rete. 1-0

11 GOL – raddoppia Merola. Una prateria sulla fascia sinistra amaranto, il 10 galoppa verso Trombini e segna il gol dell’ex. 2-0

15 – micidiale l’uno-due del Pescara, abile a sfruttare le corsie laterali. Colpevole l’Arezzo però, troppo tenero nel difendere. Adesso c’è da rimettere in piedi la partita

21 – lancio preciso di Bianchi a scavalcare la linea difensiva del Pescara. Gucci fallisce lo stop di petto e l’azione sfuma. Peccato, l’attaccante era solo davanti al portiere

27 – la partita, in quanto a possesso è equilibrata. L’Arezzo ha avuto anche un paio di situazioni potenzialmente pericolose. La differenza per adesso la stanno facendo quei centoventi secondi pagati a caro prezzo

30 – se n’è andata la prima mezz’ora. Partita in salita per gli amaranto, ordinati ma troppo morbidi

36 – sgroppata di Iori, uno dei più propositivi. Cross radente in area, Pescara in apprensione che si salva murando il tiro di Bianchi dal limite

37 – fuori l’autore del primo gol, Tunjov, infortunato dopo il fallo che gli è costato il giallo a metà campo. Al suo posto De Marco

40 – ultimi 5 minuti. La gara si è spenta adesso, portieri inoperosi. Da notare che Zeman ha in campo tre giocatori nati nel 2001, uno nel 2002 e tre nel 2004. Squadra molto giovane

44 GOOOOOOOOOOOOL – l’Arezzo la riapre. Bel duetto tra Iori e Gucci al limite dell’area. Il 19 la mette dentro e Mesik, per anticipare Mawuli, la infila nella sua porta. 2-1

45 – concessi 3 minuti di recupero

48 – squadre al riposo. Importantissimo il 2-1 segnato a pochi istanti dall’intervallo, l’Arezzo è ancora in partita. Finora bene Polvani, Iori e Mawuli. Ma serve qualcosa di più per fare risultato

SECONDO TEMPO

1 – quattro cambi, due per parte. Indiani manda dentro Chiosa e Foglia per Masetti e Bianchi. Zeman rimpiazza Dagasso e Accornero con Franchini e Cangiano

8 – fallo, non cattivo ma tattico, su Franchini. Ammonito Mawuli

10 GOOOOOOOOOOOOL – la pareggia Gucci! Un gol da cineteca per il centravanti, che con il destro al volo spedisce la palla all’incrocio dei pali. Cross proveniente dal corner di Settembrini

11 – secondo gol in campionato per Gucci dopo quello di Rimini. L’Arezzo è vivo

12 – ammonito anche Polvani. Fallo da tergo su Cuppone, cartellino giusto

15 – due palle gol per l’Arezzo. Plizzari respinge una girata in bello stile di Gucci, vicino alla doppietta. Poi il cross di Settembrini, che si era divorato la fascia a tutto gas, non trova nessuno dentro l’area per la deviazione vincente

16 – finisce qua la partita di Guccione, poco incisivo anche stasera. Dentro Gaddini

25 GOL – torna avanti il Pescara. Gran cross da destra di Pierno e incornata vincente di Cangiano dentro l’area. Palla che s’infila dove Trombini non può arrivare

30 – siamo alla mezz’ora. Ci sono 15 minuti più recupero per rimetterla in piedi

31 – ammonito anche Gaddini. Salgono a tre i gialli per l’Arezzo

32 – a un passo dal quarto gol il Pescara. Contropiede micidiale che porta Milani, in sospetto fuorigioco, a tu per tu con Trombini. Il portiere, bravissimo, mette in angolo

34 – Indiani si gioca le ultime due sostituzioni. Castiglia e Kozak vanno in campo per Mawuli e Gucci

39 – Plizzari prodigioso sul tiro da distanza ravvicinata di Foglia. Poi Gaddini, con un destro a giro, sfiora l’incrocio. Amaranto a centimetri dal 3-3

42 – sponda di Kozak per Iori. Cross dentro l’area ma non c’è nessuno per la deviazione sotto porta. L’Arezzo alza il forcing

45 – concessi 3 minuti di recupero

47 – miracolo di Plizzari sul destro di Castiglia. Il portiere poi toglie il pallone a Iori che stava calciando a botta sicura

48 – è finita. Vince il Pescara 3-2 una partita tiratissima ed equilibrata. All’Arezzo restano i complimenti per una prestazione in crescendo e i rimpianti per i centoventi secondi che hanno favorito i primi due gol dei padroni di casa

IL TABELLINO

Pescara, stadio Adriatico “Giovanni Cornacchia”, ore 20.45.

PESCARA (433): 22 Plizzari; 18 Pierno, 13 Brosco, 24 Mesik, 2 Milani; 30 Dagasso (1′ st 33 Franchini), 6 Squizzato, 17 Tunjov (37′ pt 28 De Marco); 10 Merola (30′ st 7 Masala), 29 Cuppone, 11 Accornero (1′ st 32 Cangiano, 41′ st 9 Vergani).

A disposizione: 1 Ciocci, 5 Di Pasquale, 8 Aloi, 15 Floriani Mussolini, 19 Mora, 20 Manu, 23 Pellacani, 25 Staver, 27 Moruzzi, 31 Tommasini.

Allenatore: Zdenek Zeman.

AREZZO (433): 1 Trombini; 14 Renzi, 25 Masetti (1′ st 13 Chiosa), 6 Polvani, 27 Coccia; 8 Settembrini, 16 Mawuli (34′ st 21 Castiglia), 5 Bianchi (1′ st 24 Foglia); 7 Guccione (16′ st 11 Gaddini), 28 Gucci (34′ st 9 Kozak), 19 Iori.

A disposizione: 12 Ermini, 22 Borra, 2 Montini, 4 Risaliti, 17 Lazzarini, 20 Zona, 23 Poggesi, 26 Crisafi.

Allenatore: Paolo Indiani.

Squalificati: Pattarello (1). Indisponibili: Damiani.

ARBITRO: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco (Andrea Cecchi di Roma – Andrea Pasqualetto di Aprilia). Quarto ufficiale: Dario Acquafredda di Molfetta.

NOTE: spettatori presenti 5mila circa. Ammoniti: pt 33′ Tunjov; st 8′ Mawuli, 12′ Polvani, 21′ Cuppone, 30′ Gaddini, 39′ Brosco, 44′ Settembrini, 47′ Castiglia. Angoli: 2-4. Recupero tempi: 3′ e 3′

RETI: pt 10′ Tunjov, 11′ Merola, 44′ aut. Mesik; st 10′ Gucci, 25′ Cangiano