Andrea Poggesi, classe 2002, in campo a Recanati

Continuando su questa linea, a fine stagione l’Arezzo si troverebbe in cassa un’entrata di 300mila euro. Giovannini: “Ma ribadisco che Indiani non ha alcun obbligo. Può anche schierare undici over e nessuno direbbe niente”

Circa 60mila euro sono entrati nelle casse della società grazie alla prima tranche dei contributi legati al minutaggio dei giovani e alla legge Melandri sulla mutualità. Un bel gruzzolo cui ha fatto cenno il direttore generale Paolo Giovannini nella conferenza stampa di stamattina.

L’erogazione dei contributi legati al minutaggio è possibile solo in caso di superamento della soglia minima di 270 minuti (e fino alla soglia massima di 450 minuti) giocati complessivamente nella singola gara da parte di calciatori provenienti dal settore giovanile o convocabili dalla Nazionale italiana nati dopo il primo gennaio 2002 e da massimo due calciatori provenienti dal settore giovanile o convocabili dalla Nazionale italiana nati dopo il primo gennaio 2001.

La quota del contributo da assegnare a ciascuna classe di età risponde alla seguente ponderazione:
– 0,80 classe di età 2001;
– 1,00 classe di età 2002;
– 1,20 classe di età 2003;
– 1,40 classe di età 2004 e seguenti

Per accedere alla torta del minutaggio (che verrà ripartita in parti eguali ai tre gironi di serie C) è necessario che i giovani mettano insieme almeno 270 minuti. Più ce ne sono in campo, più tempo vengono utilizzati e maggiore sarà l’introito per il club.

L’Arezzo finora ha utilizzato i suoi ragazzi per una media di oltre 350 minuti a partita.

Contro il Rimini sono stati impiegati Trombini (2001), Renzi (2004), Masetti (2001), Coccia (2002) e Bianchi (2003); contro la Carrarese è toccato a Renzi, Masetti, Coccia, Bianchi, Damiani (2003) e Gaddini (2002); contro il Pescara hanno giocato Trombini, Renzi, Masetti, Coccia, Bianchi e Gaddini; contro l’Olbia erano in campo Trombini, Coccia, Damiani e Gaddini; contro l’Entella abbiamo visto Trombini, Renzi, Poggesi (2002), Bianchi, Masetti e Crisafi (2004); contro il Pontedera hanno avuto spazio Trombini, Renzi, Masetti, Coccia, Bianchi e Gaddini; contro il Cesena sono stati schierati Trombini, Renzi, Coccia, Bianchi, Poggesi, Damiani e Gaddini; a Recanati, infine, sono andati dentro Trombini, Poggesi, Damiani, Gaddini, Renzi, Bianchi, Crisafi e Coccia.

La Lega Pro dispone i versamenti ogni 7 giornate di campionato e nei giorni scorsi è stato accreditato il primo bonifico. Si dovesse proseguire su questa linea, a fine stagione arriverebbero circa 300mila euro complessivi.

“Ma ribadisco che noi non dobbiamo fare minutaggio per forza – ha spiegato Giovannini. Indiani non ha nessun obbligo imposto dal club riguardo i giovani: può anche schierare undici over e nessuno direbbe niente. E’ chiaro però che per la composizione della rosa, è quasi automatico che qualche under vada in campo”.