La perla settimanale va al centravanti, che con un guizzo dei suoi aveva riportato in parità la gara di domenica contro il Pineto. Secondo posto per il cross tagliato di Pattarello, ormai una specialità del numero 10. Terzo gradino del podio per Guccione, autore del passaggio filtrante con il contagiri che ha fruttato il penalty nel primo tempo
La perla amaranto è un riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, della prestazione migliore, dell’apporto più incisivo per la squadra. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea. Giunta alla settima edizione, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019), Calderini (2022) e Castiglia (2023). Vediamo com’è andata in quest’ultimo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.
5 punti – Dopo quelle contro Pescara e Spal, Niccolò Gucci va a prendersi la terza perla stagionale. La redazione gli ha assegnato la maggioranza dei voti in virtù del colpo di testa che aveva rimesso in parità le sorti della gara contro il Pineto. Un tocco di giustezza, preciso al millimetro, fiutando dove sarebbe arrivato il pallone e sfilando alle spalle dei difensori avversari, che erano in maggioranza ma che sono stati beffati dal movimento con i tempi giusti del centravanti. Per lui sesto centro in campionato e vetta della classifica marcatori raggiunta, sia pure in coabitazione.
3 punti – Seconda posizione per Emiliano Pattarello, al sesto podio personale. Il cross tagliato spedito in area per il gol dell’1-1 è una giocata di altissima qualità tecnica. Forte, teso, con i giri giusti, rappresenta ormai una delle specialità del numero 10, che aveva disegnato traiettorie molto simili sia a Recanati (paratona del portiere Meli), sia con la Spal (gol). In tutti e tre i casi, a beneficiarne è stato Gucci. Per Pattarello, anche l’affondo dentro l’area ospite che ha fruttato il calcio di rigore.
2 punti – Al terzo posto, nonostante l’errore dal dischetto, c’è Filippo Guccione. Trequartista con licenza di svariare, ha messo la sua inventiva al servizio della squadra e l’intuizione che avrebbe potuto spaccare la partita porta la sua firma. L’assist per Pattarello, che poi si è procurato il penalty, è un gioiello di tecnica, con la palla fatta transitare in un corridoio strettissimo, senza che gli avversari riuscissero a intercettarla.
LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 13a giornata
25 punti – Gucci
20 punti – Pattarello
19 punti – Mawuli
14 punti – Trombini
13 punti – Guccione
8 punti – Coccia, Settembrini
7 punti – Polvani
6 punti – Montini
5 punti – Borra, Iori, Poggesi
4 punti – Chiosa
3 punti – Foglia, Gaddini, Masetti
2 punti – Risaliti
