Sempre fuori Chiosa, Damiani e Montini (broncopolmonite). Il tecnico in conferenza stampa: “Ho detto ai ragazzi che ognuno deve trovare la forza di cambiare atteggiamento dentro di sé. Cambiamenti in formazione? Decido domani, giusto mettere tutti in discussione e studiare le alternative. Il Legnago verrà qua attento e battagliero”

E’ una vigilia delicata per l’Arezzo. Le due sconfitte di fila rimediate a Pesaro e Pineto richiedono una reazione immediata e un risultato pieno contro il Legnago. Emanuele Troise lo sa e lo ha spiegato stamani in conferenza stampa, anticipando che non saranno recuperati né Chiosa (stiramento al flessore) né Damiani (postumi intervento al menisco) né Montini (broncopolmonite): “Il campionato non ci aspetta, dobbiamo esserne consapevoli. Ho detto ai ragazzi che ognuno deve trovare la forza di cambiare atteggiamento dentro di sé. Poi mi attendo qualcosa in più dal punto di vista dell’insieme, considerando qualità ed esperienza del gruppo. Questo è fondamentale per avere una fase di possesso palla più lucido e costante. Cambiamenti in formazione? Vediamo, tendenzialmente sono per dare fiducia ai giocatori nei momenti di difficoltà. Però, alla luce di alcuni errori, è giusto anche mettere tutti in discussione e studiare le alternative. In settimana abbiamo provato anche la difesa a tre con Lazzarini e Righetti braccetti. Oppure potremmo restare a quattro: deciderò domattina. A noi serve una vittoria a prescindere dall’avversario. Il Legnago viene da risultati negativi ma mi aspetto una squadra attenta, battagliera, che dovremo affrontare con grande attenzione”