L’Arezzo è stato sanzionato di nuovo dal giudice sportivo per un cartello esposto dai tifosi nella sud e considerato offensivo verso la città di Pescara. 1.200 euro di multa al club abruzzese per il lancio di 5 fumogeni e 2 petardi da parte dei sostenitori biancazzurri. Il numero 10 amaranto salterà la trasferta di Olbia

Altri 500 euro di ammenda all’Arezzo, stavolta “per uno striscione delle dimensioni di dieci metri esposto domenica al 40° minuto circa del primo tempo, per tre minuti, riportante una frase denigratoria nei confronti della città della squadra ospitata”, cioè Pescara. Il testo incriminato recitava: “Gente di mare che se ne va… Il luna park cambia città?”.

Il totale delle ammende stagionali sale così a 3.750 euro. In precedenza le sanzioni erano arrivate in Arezzo-Cararrese (200 euro per cori offensivi verso le forze dell’ordine); Arezzo-Cesena (250 euro per lancio di una torcia in campo); Ancona-Arezzo (mille euro per lancio di un petardo); Arezzo-Pineto (200 euro per cori oltraggiosi verso le istituzioni calcistiche); Fermana-Arezzo (100 euro per ritardo inizio partita di un minuto); Arezzo-Perugia (700 euro per lancio di sei fumogeni e un petardo); Carrarese-Arezzo (800 euro per lancio di un petardo).

Il giudice sportivo ha sanzionato anche il Pescara con 1.200 euro di ammenda perché i tifosi abruzzesi hanno lanciato al 31° minuto del primo tempo 5 fumogeni e un petardo nel recinto di gioco; al 35° minuto del primo tempo un altro petardo nel recinto di gioco.

Per quanto riguarda i provvedimenti disciplinari, Pattarello è stato squalificato per una giornata. Domenica sera è stato ammonito per la quinta volta in campionato e dovrà dunque saltare la trasferta di Olbia.