Andrea Bricca nuovo allenatore della Primavera

Scelto il tecnico che sostituirà Violetti, accasatosi in Promozione al Viciomaggio. Nei giorni scorsi sondati anche Battistini e Floro Flores. Intanto il centrocampista, classe ’89, potrebbe avviare una nuova carriera dopo 215 presenze sul campo con la maglia amaranto

Ore 19 – L’Arezzo ha scelto l’allenatore della squadra Primavera. Si tratta di Andrea Bricca, che da calciatore ha vestito la maglia amaranto a più riprese dai primi anni 2000 al 2014, collezionando in tutto 150 presenze. Da allenatore Bricca ha guidato per due anni la Primavera del Gubbio, oltre a Lama, Sansepolcro, Città di Castello e Castel del Piano. L’accordo verrà ratificato nella giornata di mercoledì.

Ore 17 – Definito l’allenatore della prima squadra, l’Arezzo adesso deve scegliere il profilo che guiderà la Primavera per la prossima stagione. Quest’anno in panchina si è seduto Alessandro Violetti, che è stato già annunciato dal Viciomaggio (suo paese di nascita) per dirigere la squadra biancoverde nel torneo di Promozione 24/25. Insieme a lui ci sarà il vice Lorenzo Maffei, mentre nel direttivo entreranno i fratelli Daniele e Natalino Berti. Violetti aveva già allenato le giovanili amaranto nella stagione 2016/17 per poi approdare all’under 17 del Perugia.

Per la Primavera, che parteciperà al torneo 4, serve un allenatore in possesso del patentino Uefa A. Nei giorni scorsi sono stati sondati due ex centravanti amaranto che riportano alla mente grandi ricordi. Uno è Antonio Floro Flores, 41 anni, il quale dopo aver appeso le scarpe al chiodo ha indossato l’abito del mister. Nelle ultime stagioni si è costruito una buona base con i giovani, lavorando a Caserta e Pagani, per approdare nell’ultima annata all’under 17 del Giugliano. Floro ad Arezzo ha giocato dal 2005 al 2007 in serie B, segnando 28 gol totali.

L’altro nome accostato alla Primavera è quello di Pierfrancesco Battistini, 53 anni, tecnico che nel cv ha due promozioni con il Perugia dalla D alla C1 e altre esperienza in prima squadra, sia nei professionisti che nei dilettanti, con Reggiana, Taranto, Foligno, L’Aquila, Gavorrano e Matelica. Quest’anno era a San Giustino Umbro con le giovanili. Batti-gol ha legato il suo nome alla promozione in C2 del 1996, quando segnò 16 reti.

Tra i papabili, infine, c’è Andrea Bricca, 42 anni, che si è seduto sulla panchina della Primavera del Gubbio e, per un breve periodo, su quella del Sansepolcro in serie D.

Per quanto riguarda le giovanili, un ruolo di primo piano potrebbe averlo Fabio Foglia, classe 1989, legato all’Arezzo da un altro anno di contratto. Il centrocampista, bandiera amaranto, sembra avere sciolto le riserve sul suo futuro e deciso di intraprendere la carriera dirigenziale dopo aver messo insieme 215 presenze sul campo tra serie C e serie D.