Ricominciano a cantare le sirene dalla serie B. Il numero 10 a gennaio ha rinnovato il contratto con l’Arezzo fino al 2027 a cifre da top player
Cominciano a rincorrersi le chiacchiere di mercato sul futuro di Emiliano Pattarello. L’attaccante dell’Arezzo è uno dei giocatori più in vista della Lega Pro e già a gennaio le sirene della serie B avevano cominciato a cantare. Cosenza e soprattutto Reggiana l’avevano messo nel mirino ma fu un fuoco fatuo: la società amaranto blindò il giocatore con un prolungamento di contratto fino al 2027 a cifre da top player.
Classe ’99, veneziano di Dolo, cresciuto nelle giovanili del Bologna, Pattarello ha giocato in Lega Pro con Renate, Arzignano e Trento prima di arrivare ad Arezzo. A Trento e in amaranto ha vinto da protagonista il campionato di serie D. Quest’anno il suo rendimento si è impennato: 8 gol messi a segno, 5 assist, 3 rigori guadagnati, una quindicina di cartellini procurati ai difensori avversari. Esterno d’attacco, mancino puro, grande fisicità, ha ancora ampi margini di miglioramento nella lettura della gara e nella scelta delle soluzioni di gioco ma il suo è un profilo che fa gola a tanti.
Per l’Arezzo resta uno dei punti fermi intorno a cui rinforzare la rosa per la prossima stagione, considerando anche che Emanuele Troise lo conosce bene per averlo avuto alle sue dipendenze a Bologna. “Sembrava un predestinato alla serie A – disse l’allenatore il giorno della sua presentazione – e invece ha avuto una carriera un po’ diversa. Ma resta un giocatore molto forte che in C fa la differenza e che può ambire a giocare in una categoria superiore”.
I corteggiatori non mancano neppure adesso. Anzi, il mercato estivo è quello in cui certe operazioni si concretizzano meglio. Di buono per l’Arezzo c’è che sia Cosenza che Reggiana hanno cambiato direttore sportivo, con Roberto Gemmi e Roberto Goretti saliti in serie A a Empoli e Firenze. Di club alla finestra ne restano diversi, compreso il SudTirol con cui c’è in ballo la definizione del futuro di Mawuli. Il ghanese ha giocato in amaranto in prestito ed è rientrato alla base, anche se il ds Cutolo vorrebbe trovare il modo per trattenerlo. E Pattarello potrebbe essere una chiave di volta molto preziosa.
Considerando come vanno le cose durante la campagna trasferimenti, c’è da aspettarsi di tutto fino alla fine di agosto. La certezza è che un trasferimento, se mai si farà, avverrà solo su parametri altamente remunerativi per il giocatore, che qua ha trovato la dimensione ideale per affermarsi, e per l’Arezzo, che Pattarello lo tesserò nel 2022 a parametro zero. Il valore del numero 10, secondo Transfermarkt, si attesta sui 200mila euro ma è una cifra simbolica legata a tante variabili.
L’uomo della rabona, pezzo tipico del suo repertorio, per adesso si allena prima di concedersi una vacanze alle Baleari. Gli acciacchi di fine stagione (infiammazione al ginocchio, lesione muscolare prima dei playoff) sono alle spalle e l’obiettivo è arrivare al ritiro in condizioni già ottimali. Poi sarà quel che sarà, con quel margine d’incertezza che accompagna tutti i pezzi pregiati del calcio mercato.