La campagna trasferimenti è ancora in stand by in tutte le categorie, compresa la serie C. Il punto sull’organico amaranto, alla luce dei prestiti in entrata e in uscita e degli obiettivi ruolo per ruolo

Il mercato deve ancora cominciare. Alcuni club sono senza allenatore, altri stanno definendo l’organigramma dell’area tecnica e perfino in serie A il grosso delle trattative è in stand by. A cascata, pure in terza serie di movimenti se ne sono registrati pochi, considerando oltretutto che gli accordi potranno essere ratificati dal primo luglio in poi.

L’Arezzo non fa eccezione e per il momento ci si può limitare a mettere nero su bianco quali caselle andranno riempite per prime. Durante la presentazione, per esempio, Emanuele Troise sottolineò come ci fosse necessità di terzini per rimpiazzare le partenze di Coccia, Donati e Renzi, rientrati per fine prestito a Modena ed Empoli. In rosa al momento ci sono Lazzarini, Montini, Poggesi e Zona, anche se il primo ha dato la migliore impressione di sé quando è stato impiegato da centrale. Considerando che il futuro di Poggesi e Zona è tutto da scrivere, mancano un paio di innesti sulle corsie esterne.

Più nutrita la batteria dei centrali, con Chiosa, Polvani, Risaliti e il rientrante Maloku. Masetti, reduce dall’intervento al crociato, a inizio stagione non farà parte della lista dei 23 in attesa del suo completo recupero. Bisognerà capire se l’Arezzo confermerà tutti i giocatori sotto contratto o se qualcuno, a fronte di offerte, farà le valigie. Uno o due innesti ci saranno.

In porta ricominciano Borra e Trombini mentre il 2005 Ermini, dopo aver rinnovato, andrà in prestito a fare esperienza. Servirà quindi un terzo portiere, meglio se giovane.

In mezzo al campo l’Arezzo perderà Mawuli (al Sud Tirol per fine prestito), Castiglia e Foglia (entrambi classe ’89, per i quali sembra esserci un futuro sotto altre vesti all’orizzonte). Restano Bianchi, Catanese, Damiani e Settembrini, con il giovane Fiore (ex Romana Fc) destinato almeno inizialmente a fare parte del gruppo di Troise. Ad ogni modo, serviranno tre o quattro innesti di livello per alzare l’asticella.

In attacco il ds Cutolo ha annunciato l’arrivo di un centravanti da unirsi a Gucci e Sebastiani (in questi giorni sono circolati i nomi di Parigi dell’Arzignano e di Polidori, svincolato dopo l’ultima esperienza alla Virtus Francavilla). Il lotto dei trequartisti comprende Gaddini, Guccione, Iori e Pattarello: il numero 10 è corteggiatissimo sul mercato, mentre non è da escludere che il 2005 Zhupa (quest’anno molto positivo al Figline in D) possa essere aggregato alla squadra per il ritiro. Su di lui c’è interesse in D, anche da parte del Livorno dove è approdato Indiani che lo conosce bene. Di qui a fine mercato, qualche movimento sugli esterni offensivi non è ipotesi campata per aria.

In totale, quindi, la campagna acquisti dell’Arezzo dovrebbe ruotare attorno all’arrivo di 7/9 calciatori, con l’incognita degli sviluppi di mercato che a oggi sono per molti aspetti imprevedibili.