Il numero 10, che fino a quel momento era stato sotto tono, ha trasformato impeccabilmente il rigore che ha deciso la partita con il Legnago. Secondo posto, tra i voti della redazione, per l’ingresso vivace di Righetti. Terza posizione per Gucci: suo il colpo di testa che ha originato il penalty
La perla amaranto è un riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, della prestazione migliore, dell’apporto più incisivo per la squadra. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea. Giunta alla settima edizione, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019), Calderini (2022), Castiglia (2023) e Trombini (2024). Vediamo com’è andata in quest’ultimo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.
5 punti – In una partita avara di giocate strappa applausi, la maggioranza dei voti della redazione è andata a Emiliano Pattarello. Il motivo è facilmente intuibile: la freddezza dimostrata in occasione del calcio di rigore decisivo, a due minuti dal novantesimo, è stata encomiabile. La pressione era tanta, il pallone pesantissimo e lui veniva da 87 minuti sotto tono. La trasformazione del penalty non era un gesto banale e invece il numero 10 ha aperto il piattone, spiazzato Toniolo e messo la firma su un gol da tre punti.
3 punti – In seconda posizione si piazza Samuele Righetti. Subentrato all’inizio della ripresa, ha portato freschezza e vivacità dentro una gara sonnolenta e a bassi ritmi. Apprezzate le sue incursioni a sinistra e qualche bel pallone spedito in area nel modo giusto, con potenza e precisione. Uno spezzone positivo per l’ex Lumezzane.
2 punti – Terzo gradino del podio per Niccolò Gucci. Alla fine il colpo che ha spaccato la gara è stato il suo, con quella capocciata in area di rigore che ha mandato la palla addosso al braccio dell’ex Ruggeri. Mancavano pochi giri di lancette al fischio finale e senza il suo stacco aereo, pezzo forte del repertorio, chissà oggi di cosa staremmo parlando…
1 punto – Menzione e un punto in classifica per Chierico, Lazzarini, Ogunseye, Santoro.
LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 4a giornata
9 punti – Pattarello
8 punti – Ogunseye, Renzi
5 punti – Guccione
3 punti – Righetti, Settembrini
2 punti – Chierico, Coccia, Gucci, Iori
1 punto – Gaddini, Lazzarini, Santoro