Giorgio Sorini, con la papala bianca, in una vecchia foto allo stadio

Dopo una brutta malattia si è spento Giorgio Sorini, cresciuto al Circolo Aurora di piazza Sant’Agostino e nella maratona del Comunale. Aveva 62 anni

Ci ha lasciato Giorgio Sorini, tifoso sanguigno e appassionato che ha dedicato tanti anni della sua vita ai colori amaranto. Con il suo entusiasmo e la sua vitalità ha impersonato in maniera profonda, viscerale, i cambiamenti che segnarono il mondo delle curve italiane a fine anni ’70 e agli inizi degli anni ’80. Lui, insieme ad altri, fu uno dei pionieri del tifo organizzato ad Arezzo, che da ritrovo di fedelissimi si trasformò in un gruppo ultrà a tutti gli effetti, poi articolato in più correnti. Cresciuto al Circolo Aurora di piazza Sant’Agostino e nella maratona del Comunale, era un aretino innamorato della sua città, con un carattere caldo e ardimentoso. Tutti lo conoscevano come “il Tappo”. E’ morto nello scorso fine settimana all’età di 62 anni dopo una brutta malattia. A Silvia, al figlio Jacopo, alla figlia Giorgia, alla nipotina Greta e ai suoi familiari le condoglianze della redazione di Amaranto Magazine.