Esordio positivo dal primo minuto per Dezi, Mawuli meglio del solito, Guccione libero di muovere palla. I due difensori centrali blindano l’area per la terza volta consecutiva
Le pagelle di Spal-Arezzo.
TROMBINI 6.5 Non prende gol da 315 minuti, record stagionale. Non molto impegnato ma molto sicuro, in uscita e con i piedi. Una garanzia.
RENZI 6 Dà costantemente man forte a Pattarello, portandogli sempre la sovrapposizione per disunire la difesa spallina. E dietro, nonostante quella sia la corsia più utilizzata dai padroni di casa per attaccare, si difende bene. Diciamo che da lui ci si aspetterebbe qualche iniziativa, qualche giocata, qualche affondo in più. Esce per un problema fisico (21′ st Montini ng).
GILLI 7.5 Solido, coriaceo, aggressivo. E un gol molto bello, riassunto di atletismo e determinazione, che stappa la partita. Serata di gala in uno scenario dal grande fascino.
CHIOSA 7.5 Una delle migliori prestazioni in amaranto, anche se di là c’era una Spal sconclusionata e mentalmente sotto un treno. Sempre lucido, cattivo in marcatura, battagliero pure con la testa fasciata. L’Arezzo gioca corto ed è uno dei segreti della prestazione.
RIGHETTI 6 Più quantità che qualità, nonostante nella prima fetta di gara porti un contributo fattivo al forcing che origina i due gol. Posizionato male sull’imbucata che mette Antenucci a tu per tu con Trombini, il quale per fortuna sradica palla dai piedi al 40enne bomber biancazzurro.
MAWULI 6 Un po’ meglio delle altre volte. La strada per tornare il vero Mawuli è ancora lunga però. E in quest’Arezzo votato all’offensiva la sua capacità di catturare palloni sarebbe fondamentale (30′ st Damiani ng).
GUCCIONE 7 Il piano gara di Baldini non prevede un uomo dedicato a francobollare il play amaranto, che dunque si gode l’inattesa libertà muovendo palla con sagacia. La nuova posizione gli regala un’autonomia più lunga: forse corre meno, forse corre meglio, fatto sta che arriva al novantesimo bello pimpante.
DEZI 6.5 Prima volta da titolare e mezz’ora incoraggiante. Cavalca l’onda di una gara che l’Arezzo prende subito in mano e si trova a smistare tanti palloni, quasi tutti con brillantezza. Quando il match si assesta, ne approfitta per mettere minuti nelle gambe (30′ st Chierico ng).
PATTARELLO 7 Ventisei minuti devastanti e il primo gol su punizione in maglia amaranto, con traiettoria che bacia l’incrocio dei pali. Dopodiché stacca la spina, gestendo male ripartenze che potevano chiudere la gara in larghissimo anticipo, con Bucchi che si sgola per tenerlo in modalità on. Vicino al gol pure nella ripresa (35′ st Gigli ng).
CAPELLO 6.5 Preferito a Ogunseye per andare a pressare fin dall’inizio, spegnere le flebili speranze spalline e prendere in mano la partita. Nella mezz’ora migliore dell’Arezzo, ci mette tanto del suo, lavorando di raccordo con intelligenza e piedi buoni. Via via che passano i minuti, fatica a ritrovare la posizione giusta (35′ st Ogunseye ng).
TAVERNELLI 7 E’ in fiducia e si vede. Pimpante, con la gamba che gira, conclude in porta a ripetizione e manca lo 0-3 davanti alla Ovest dopo una ripartenza a tutto gas insieme a Pattarello. Il gol di Rimini lo ha rivitalizzato.