L’ufficialità dei gironi per la prossima stagione l’avremo solo alla fine della prossima settimana ma intanto tutte le squadre hanno cominciato la preparazione per il campionato che verrà. Le società cercano di rafforzare le proprie rose in un mercato fatto più di idee che di soldi. Ecco una carrellata dei movimenti delle possibili rivali dell’Arezzo
Da poche settimane è iniziato il mercato e noi cercheremo di dare un occhiata a come si stanno muovendo le probabili, perché i gironi saranno ufficiali il 25 luglio, avversarie dell’Arezzo. Prendendo per buono il raggruppamento pubblicato da un esperto di terza serie come Nicola Binda, le prossime rivali dovrebbero essere: Ascoli, Bra, Campobasso, Carpi, Forli, Gubbio, Guidonia, Livorno, Perugia, Pianese, Pineto, Pontedera, Ravenna, Rimini, Sambenedettese, Ternana, Torres, Vis Pesaro e una tra Juve Next Gen, Atalanta U3 e Inter U23. Partiamo la nostra carrellata dalla Ternana, che ha perso la serie B ai rigori della finale play-off contro il Pescara. Il futuro dei rossoverdi, dove in panchina c’è sempre Fabio Liverani, non pare roseo e le parole del ds Carlo Mammarella sono eloquenti: “Non ho sentito la famiglia D’Alessandro, ho parlato con gli avvocati della nuova proprietà che mi hanno dettato le linee guida. In questo momento si sta spostando l’attenzione sul mercato che è sicuramente importante, ma il vero tema è capire se tra dieci giorni siamo vivi oppure no. Nel frattempo io continuo a lavorare in sintonia con il mister, indipendentemente dalla mia permanenza”. Per ora non si sono registrati acquisti, a parte il riscatto di Cianci, ma sono già diverse le cessioni importanti come quelle di Millico, Vannucchi, Casasola e De Boer e con la previsione di vendere quei giocatori con contratti alti e con richieste importanti (i prossimi dovrebbero essere Vallocchia, Maestrelli e Aloi) per poi cercare di rimpiazzarli con giovani di prospettiva e calciatori di categoria. A Perugia salutato il giovane e talentuoso Seghetti, passato al Padova, il mercato in entrata, con la squadra partita per il ritiro addirittura in Argentina, è in stand-by e si è registrato solo l’arrivo dell’ex Lucchese Tumbarello. Comunque il Grifo pare intenzionato a chiudere con La Mantia e Corsinelli, ma le conferme di Montevago, Angella e Lewis sono una buona base da cui ripartire per l’allenatore Cangelosi. In attesa di lasciare il club Lisi e Bartolomei, considerati fuori dal progetto tecnico.
Anche a Rimini non mancano le difficoltà. Il futuro della società resta incerto, stretta tra problemi economici, penalizzazioni e una proprietà che continua a cercare finanziatori per evitare il peggio. Squadra affidata a Filippo D’Alessio, nessun acquisto, ma da registrare le cessioni di Colombi, Lombardi, Cernigoi e Semeraro. La Vis Pesaro riparte da mister Stellone, blindato fino al 2030, con la società che sta lavorando su un mercato giovane: Stabile (‘04), Vezzoni (‘01), Munari (‘05), Ebano (‘07), puntando anche sull’ex Serravezza Camarlinghi, reduce da una buona stagione al Desenzano. Stellone conterà sempre sui vari De Paola, Nicastro, Paganini, Pucciarelli, Orellana, ma rischia di perdere Cannavò che pare prossimo al passaggio al nuovo Brescia targato Pasini. La Torres, salutato mister Alfonso Greco e sostituito da Michele Pazienza, sta cambiando pelle. Salutati Varela, passato proprio all’Arezzo, Guiebre, Zamparo, Coccolo con Fischnaller prossimo a lascare l’isola in direzione Ascoli, in entrata sono approdati soprattutto giovani: Iovieno (‘07), Dumani (‘05), Lattanzio (‘04), Biagetti (‘04) e l’ex Perugia ed Arzignano Lunghi. Ad Ascoli è arrivato il cambio di società con il club che è passato alla famiglia Passeri, con Matteo Patti nuovo ds e Franco Tomei, ex Monopoli e Picerno, come nuovo allenatore. Salutati Varone e Caccavo con Francesco Forte e Corazza con le valigie in mano, i bianconeri hanno ingaggiato Guiebre dalla Torres, l’ex Brescia Ndoj e sono pronti ad abbracciare un bomber di sicuro affidamento come Manuel Fischnaller. La Pianese del nuovo allenatore Alessandro Birindelli, che ha riscattato dall’Arezzo Masetti, per il momento ha resistito alle sirene per Mignani. Partito Nicoli per Trapani, ha tesserato proprio dai siciliani Ongaro, vicino agli amaranto a gennaio, Bellini dal Poggibonsi ed il 2005 Amey dal Bologna.
A Carpi nuovo il mister, dal Lentigione è arrivato Stefano Cassani, sono partiti Mandelli e Saporetti, mentre interessanti gli arrivi di Rigo dall’Hellas, Pitti dal Cesena e del fantasioso Arcopinto, autore di 9 reti in D con il San Marino. Altra squadra che sta cambiando decisamente pelle è il Gubbio. In panchina è arrivato l’esperto Mimmo Di Carlo, Venturi, Tozzuolo e Franchini hanno lasciato il club, stessa sorte molto probabilmente per Pirrello e Tommasini, mentre sono ufficiali gli arrivi di Bagnolini, Di Bitonto, Ghirardello, Podda, Minta e Baroncelli. Tanti movimenti anche a Campobasso. Nuovo l’allenatore, Luciano Zauri, di buona qualità gli innesti di Vito Leonetti, Pierno, Brunet, mentre ha salutato i rossoblù l’ex Arezzo Di Nardo, anno scorso autore di 11 reti. A Pineto perso Bruzzaniti, rientrato a Crotone per fine prestito, 15 reti lo scorso anno e Villa, si continua con Ivan Tisci in panchina. Si registrano per ora tre giovani acquisti, ovvero quelli di Thiago Capomaggio, Gagliardi e Menna. A Pontedera riconfermato l’esperto Menichini in panchina, come sempre a quelle latitudini si punta sulla linea verde: Tempre, Pietrelli, Milazzo,Tarantino, Vannucchi che si aggiungono all’esperto Vona proveniente dal Latina e alla scommessa Andolfi, 12 reti al Tau. Senza considerare al momento la squadra B che sarà inserita nel girone, una tra Juve Next Gen, Atalanta U3 e Inter U23, discorso a parte meritano le squadre promosse dalla D. Due di queste, Livorno e Samb, sono nobili decadute, che si riaffacciano alla terza serie, nella speranza di disputare stagioni tranquille. I labronici salutato Paolo Indiani, hanno affidato la panchina a Formisano, ex Perugia e Pianese, riconfermato alcuni senatori come Risaliti, Hamlili, Dionisi e Rossetti, per ora hanno ingaggiato gli ex Lucchese Antoni e Welbeck, Panattoni, 18 gol nell’Orvietana e Marchesi dalla Giana, mentre è saltato in dirittura d’arrivo l’arrivo dall’Albinoleffe di Borghini, livornese doc, tra l’altro ex Arezzo, che alla fine si è accasato a Benevento. La Samb riconfermato Palladini, spera che Eusebi e Sbaffo facciano da traino ad un gruppo che non dovrebbe essere troppo vecchio. Tra gli arrivi il baby Iaiunese che si era messo in mostra la scorsa stagione al Terranuova Traiana. Il Guidonia sta costruendo invece una squadra con giocatori con buona esperienza in categoria. Sono arrivati Santoro, proprio dall’Arezzo, gli ex amaranto Zappella e Zuppel, Bernardotto dall’Altamura e Sannipoli dall’Avellino. Il Forlì non vuol farsi trovare impreparato al ritorno in C, ingaggiando giocatori di qualità che negli ultimi anni hanno fatto bene in serie D come Rinaldini e Manuzzi e giocatori già con buona esperienza in categoria come Scorza, Pellizzari e Saporetti. Il Bra dove da pochi giorni il nuovo direttore tecnico è l’ex portiere del Chievo Stefano Sorrentino, ancora la rosa ancora deve essere perfezionata e infoltita da diversi nuovi arrivi. Per ora si registrano gli ingaggi di Rottensteiner (Sudtirol), Chianese (Giugliano) e Rosa (Atalanta Under 23). Infine il Ravenna, in attesa di essere ufficialmente ripescato ha confermato Marco Marchionni in panchina ed ingaggiato il portiere Anacoura ex Sestri e Giugliano e Matteo Motti dal Tau, autore nell’ultima stagione di 19 reti. Questo per il momento è quello che aspetta gli amaranto nella prossima stagione