Il centravanti liberiano conquista la maggioranza dei voti della redazione e si aggiudica il premio di giornata grazie al gol nel derby e a tante giocate decisive. Secondo posto per il terzino, sempre gagliardo e intraprendente. In terza posizione il centrocampista che propizia il raddoppio e offre a Gaddini la palla del tris. Menzioni per Castiglia e Pattarello
Terzo appuntamento con la perla amaranto, riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, del gesto più significativo, della dichiarazione più importante, dell’apporto più incisivo. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea ma anche uno striscione, una coreografia, una frase a effetto. La cerimonia di consegna si svolgerà a fine stagione. Giunta alla sesta edizione, e tornata l’anno scorso dopo due stagioni di break, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. L’hanno vinta infatti Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019) e Calderini (2022). Vediamo com’è andata in questo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.
5 punti – La maggioranza dei voti è andata a Cherif Diallo, riconosciuto all’unanimità come il più meritevole nel derby. 82 minuti in campo per il liberiano, protagonista assoluto della gara con una prestazione extralarge che comprende il gol dell’1-0, un assist per Convitto che ha fallito il tris, un’ammonizione fatta spendere a Milani, un aiuto costante ai compagni sia in fase di possesso che di pressing e una serie di giocate che hanno spostato gli equilibri. Il modo migliore per festeggiare la prima gara da titolare.
3 punti – Seconda posizione per Gianmarco Pericolini, che sta diventando un habitué della perla amaranto. Il terzino diciottenne ha sfoderato un’altra prova gagliarda e intraprendente, concedendo soltanto pochi lampi a quel Bellini che era uno dei pericoli più insidiosi per l’Arezzo. Non solo, l’ex Pontevecchio si è messo in luce anche quando c’era da spingere e si è tolto lo sfizio di crossare in area il pallone che poi Diallo ha trasformato in gol. Secondo assist in due giornate per lui, ancora in testa alla classifica generale del premio.
2 punti – Sul terzo gradino del podio sale Mattia Damiani. Qualità e quantità in mezzo al campo, a dispetto della giovane età e dell’inesperienza, visto che è all’esordio in prima squadra dopo la trafila nei tornei giovanili. Eppure l’ex Udinese riesce ad abbinare personalità nella gestione del pallone e cattiveria agonistica quando c’è da recuperarlo. Nello score personale anche il raid offensivo che ha propiziato il raddoppio di Castiglia e l’assist a Gaddini per il definitivo 3-0.
1 punto – Menzioni proprio per Castiglia (in crescendo di rendimento) e per Pattarello (spina nel fianco della difesa azzurra).
LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 3a giornata
9 punti – Pericolini
8 punti – Diallo
5 punti – Gaddini
4 punti – Pattarello
3 punti – Risaliti
2 punti – Curva Minghelli, Damiani
1 punto – Bianchi, Castiglia, Convitto, Lazzarini, Trombini
