Tagliandi in vendita a 13 euro da domani al New Energy Point (ingresso gratis per gli under 16). Il comunicato del club lucchese: “Ospitare una squadra che compie cento anni per noi è un onore. Il direttore è un nostro figliol prodigo”
Sono 500 i biglietti messi a disposizione dal Ghivizzano per i tifosi amaranto in occasione della partita di domenica allo stadio Carraia (ore 15). Il tagliando unico, valido per il settore gradinata centrale, avrà un costo di 13 euro, mentre gli under 16 potranno accedere gratuitamente presentando un documento di identità all’ingresso. Sarà possibile acquistare i biglietti presso il point New Energy Gas e Luce di via Madonna del Prato 112, ad Arezzo, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 da domani a sabato 15 ottobre.
La società lucchese, intanto, con un comunicato stampa ha voluto dare il benvenuto all’Arezzo Calcio e ai suoi tifosi.
“Ospitare una squadra che compie cento anni di storia calcistica come l’Arezzo, per noi piccola e giovane società, è un onore. Come abbiamo già detto alla società del Livorno, non possiamo che dirlo anche a voi, augurandovi che sia l’ultima volta che venite a giocare in un campionato ufficiale a Ghivizzano, in quanto meritate il massimo palcoscenico professionistico.
Ma oltre a questo sentimento di riconoscenza verso la vostra città, non possiamo non ricordare e non dare il bentornato a Paolo Giovannini “figliol prodigo del calcio della nostra valle del Serchio” che noi ci onoriamo di rappresentare in un campionato nazionale.
Paolo Giovannini è partito da questa valle, senza conoscenze altolocate, ma solo con le sue forze, con le sue capacità professionali e umane, è diventato un grande manager sportivo dimostrando il suo valore con i risultati concreti: bilanci oculati e in ordine, vittorie, promozioni sul campo.
Non possiamo non ricordare, caro Paolo, che al Carraia, nel pieno della tua adolescenza, nei famosi anni ’80, da mezzala spumeggiante scorrazzavi, saltavi tutti ma poi all’ingresso dell’area sbattevi sul muro del mitico difensore del Ghivizzano Nello Semplici che ti fermava sempre. Un calcio epico, vero, fatto di storie umane e di paese in campi polverosi o acquitrini.
Non possiamo non ricordare Emanuele Venturelli, attuale allenatore del Ghivizzano in terza categoria, nostro concittadino che da giocatore ha vinto un campionato di C1 proprio ad Arezzo: è stato una tua scoperta che hai portato sempre con te.
Non possiamo non riconoscere, e prima di noi l’ha fatto lui nella prima intervista da capitano del Napoli, il nostro ragazzo prodigio Giovanni Di Lorenzo, di cui ti sei preso la cura di farlo crescere calcisticamente e di avviare al professionismo facendolo esordire in serie D a 15 anni a Forcoli.
Oggi ti incontriamo da avversario e faremo di tutto per ritornare alla vittoria dopo 5 pareggi consecutivi proprio contro la prima della classe, per onorare lo sport, i suoi valori, e proprio per questo non possiamo non confessare pubblicamente il valore della riconoscenza che tutta la valle calcistica ha nei tuoi confronti. Ben tornato Paolo”.
