Damiani in ansia per la botta al ginocchio

La squadra è tornata ad allenarsi in doppia seduta in vista di una settimana con tre gare in calendario. Il difensore, dopo la frattura al setto nasale, potrà riprendere l’attività con una mascherina protettiva, mentre il centrocampista si è sottoposto a risonanza magnetica al ginocchio

Risaliti non dovrà operarsi al setto nasale, fratturato dopo lo scontro di gioco di domenica con Benedetti, centravanti del Seravezza. Il difensore, dopo gli esami clinici, ha avuto il via libera per riprendere l’attività non appena potrà indossare una speciale mascherina protettiva (probabilmente venerdì). A questo punto è prevedibile che il giocatore possa saltare la partita di Ghivizzano.

Ancora in sospeso invece il responso medico per Damiani, assente nell’ultimo turno di campionato per una contusione al ginocchio. Il timore è che ci sia una sofferenza meniscale ed è per questo che il centrocampista si è sottoposto a risonanza magnetica, il cui esito si conoscerà domattina. In base al referto, si capirà se potrà riaggregarsi celermente al gruppo o se invece dovrà stare ancora fuori.

Intanto gli amaranto hanno ripreso oggi gli allenamenti dopo i due giorni di riposo concessi da mister Indiani. La squadra ha lavorato in doppia seduta allo stadio e pure domani sarà in campo sia al mattino che al pomeriggio (ad Alberoro). Castiglia sta seguendo un programma differenziato per un risentimento all’adduttore (che però non preoccupa), mentre Gaddini (fermato a Civita Castellana da uno stiramento) ne avrà ancora per una decina di giorni.

La prossima settimana vedrà l’Arezzo impegnato tre volte, sempre alle ore 15: domenica sul campo sintetico del Ghiviborgo, mercoledì a Livorno nella gara secca di coppa Italia, il 23 ottobre al Comunale contro il Ponsacco.