Classe 2000, prelevato un anno fa dal Real Forte Querceta, da ragazzino faceva il regista. Poi è stato utilizzato da mezz’ala, da terzino destro e adesso da difensore centrale, sempre con buoni risultati: “Ci metto grinta, mi adatto bene. L’Arezzo è un bel gruppo, possiamo veramente vincere il campionato”

Mirko Lazzarini si sta ritagliando un ruolo sempre più importante dentro l’Arezzo. In partenza doveva essere uno dei sei centrocampisti a disposizione di indiani, poi le contingenze lo hanno spostato al centro della difesa, dove ha stupito tutti per rendimento. Classe 2000, arrivato a dicembre di un anno dal Real Forte Querceta, è stato impiegato nel suo ruolo naturale di mezz’ala, poi da terzino destro e quest’anno, come detto, da difensore puro.

Nell’intervista rilasciata ad Amaranto Social Club, Lazzarini ha ricordato i suoi esordi a Viareggio, l’amore per il pallone nato in una famiglia in cui tutti hanno giocato e giocano a calcio e i desideri per il futuro: “Molti miei compagni delle giovanili hanno fatto il salto nei professionisti. Adesso spero di riuscirci anch’io”.

Nato nel 1972, giornalista professionista, ha lavorato con Dahlia, Infront, La7 e Sky. Scrive anche per Arezzo Notizie e Up Magazine, collabora con Teletruria dal 1993. E' il direttore di Amaranto Magazine