Gli interventi sono curati dall’azienda Galardini Sport, che dovrà risolvere i problemi di assorbimento della pioggia del terreno dello stadio. Gli amaranto, dopo essere stati ospitati dall’Alberoro, da lunedì torneranno ad allenarsi in sede

Sono terminati i lavori di semina sul campo d’allenamento “Mario Lebole”. L’intervento è stato portato a termine da Galardini Sport, azienda di Pistoia con un’esperienza pluriennale nel settore, che già in estate aveva provveduto alla manutenzione del terreno e che sta curando anche il prato del Comunale, dove la semina sarà effettuata all’inizio della prossima settimana.

Per adesso l’erba dello stadio è stata sottoposta a sabbiatura e carotatura, anche per eliminare il problema dell’assorbimento della pioggia, che lo scorso 24 settembre si era manifestato in maniera fragorosa, costringendo l’arbitro a sospendere la partita contro la Terranuovese. Un evento unico nella storia dell’impianto, inaugurato nel 1961 e che non aveva mai avuto contrattempi del genere.

L’Arezzo quindi da lunedì tornerà a lavorare regolarmente all’antistadio, dopo il trasloco ad Alberoro. L’Arezzo ha ringraziato la società, i dirigenti e i collaboratori rossoblu, che hanno consentito a Indiani e ai suoi calciatori di utilizzare nelle scorse settimane l’impianto sportivo “Giuseppe Barbagli”.