Settembrini si dispera dopo il rigore fallito

L’ultima sconfitta interna era datata 21 maggio, ma erano playoff (0-2 contro il Gavorrano). L’ultima sconfitta durante la stagione regolare risaliva al 3 febbraio 2021 in serie C (0-1 contro il Gubbio). Per l’ultima sconfitta in serie D bisogna tornare addirittura al 27 aprile 2014 (0-1 contro la Colligiana). Con 2 gol al passivo, la difesa amaranto resta la meno battuta di tutte

L’ultima sconfitta interna dell’Arezzo era datata 21 maggio: 0-2 contro il Gavorrano nella semifinale playoff. L’ultima sconfitta in campionato risaliva invece al 3 febbraio 2021, in serie C: 0-1 contro il Gubbio. Per trovare un’altra sconfitta in serie D bisogna tornare addirittura al 27 aprile 2014: 0-1 contro la Colligiana. L’anno scorso infatti gli amaranto in casa non avevano mai perso, collezionando in totale 12 vittorie e 5 pareggi.

Gli ultimi due risultati dell’Arezzo (0-0 a Ghivizzano, 0-1 con il Ponsacco) hanno lasciato al Catania gli onori della ribalta in serie D. I siciliani hanno infilato una striscia eccezionale, vincendo tutte e 8 le prime partite di campionato e adesso sono in testa al girone I a punteggio pieno.

Negli altri gironi le capolista sono quasi tutte più indietro dell’Arezzo: Campodarsego e Clodiense hanno 16 punti, idem il Trastevere, mentre il Fasano è a 18. 19 punti come gli amaranto li hanno conquistati Lumezzane e Sorrento. Nei gironi A e D sono state giocate 10 giornate di campionato e in vetta ci sono Sestri Levante con 25 punti e Giana Erminio con 24.

Per quanto riguarda i gol subìti, quella di Indiani resta la difesa meno perforata dalla serie A alla serie D. Sono solo 2 le reti al passivo, segnate da Marcheggiani del Gavorrano alla seconda giornata e ieri da Mencagli del Ponsacco. Curiosamente, entrambi hanno infilato la palla sotto lo stesso incrocio dei pali.

L’imbattibilità dell’Arezzo è stata interrotta dopo 528 minuti, anche se il gol lo ha subìto Viti. Trombini, quando tornerà in campo, ricomincerà da 515 minuti senza palloni alle sue spalle.