L’allenatore dopo la pesante sconfitta di Aranova: “Non c’era nessun sentore per una prestazione del genere. A un certo punto mi veniva da piangere per i nostri tifosi, ma ormai è successo. Ci sono ancora tante partite”

Inspiegabile. Paolo Indiani utilizza più volte quest’aggettivo per commentare la sconfitta di Ostiamare: “Una prestazione del genere si spiega male, abbiamo giocato un primo tempo in cui arrivavamo sempre secondi. Eppure non c’era nessun sentore che potesse verificarsi una situazione così. Abbiamo preso il primo gol senza toccare palla: è stato sicuramente sbagliato l’approccio alla gara, è una grossa colpa questa. In settimana avevamo lavorato bene, i ragazzi erano pronti ma ormai il patatrac è successo. Dobbiamo reagire e andare avanti, senza drammatizzare anche se mi spiace per i tifosi, a un certo punto mi veniva da piangere per loro. L’errore grosso però sarebbe indugiare sulla tragedia. Il campionato non è chiuso, ci sono tante partite ancora”.