RC7 conquista la perla di giornata grazie alla prodezza con cui ha firmato il 2-0 sul campo della sua ex squadra. Secondo posto per Lazzarini, protagonista di una prova magistrale. In terza posizione capitan Settembrini. Menzioni per Polvani e Zona
Quattordicesimo appuntamento con la perla amaranto, riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, del gesto più significativo, della dichiarazione più importante, dell’apporto più incisivo. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea ma anche uno striscione, una coreografia, una frase a effetto. La cerimonia di consegna si svolgerà a fine stagione. Giunta alla sesta edizione, e tornata l’anno scorso dopo due stagioni di break, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019) e Calderini (2022). Vediamo com’è andata in questo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.
5 punti – Una bella battaglia in redazione per assegnare la perla di giornata. Alla fine la spunta Roberto Convitto, l’uomo più atteso, il grande ex che a Piancastagnaio ritrova la via del gol dopo un mese di digiuno. Una prodezza che porta il marchio inconfondibile di RC7: lo stop con l’esterno piede, in corsa, sul lancio di Settembrini. Il cambio direzione verso l’area di rigore per portarsi palla sul destro. Il tiro chirurgico nell’angolo lontano, con il portiere freddato dalla velocità e dalla precisione dell’esecuzione. Applausi per lui.
3 punti – Per pochissimi voti si piazza al secondo posto Mirko Lazzarini, protagonista di una prova magistrale sul sintetico bagnato dalla pioggia. Autoritario in difesa, lucido nella gestione della palla, protagonista di un coast to coast da un’area all’altra che per poco non consentiva a Zona di segnare il 3-1. E poi quella palla recuperata dentro l’area a Menga, che stava per battere un rigore in movimento. Una partita d’altissimo livello.
2 punti – Terzo gradino del podio per il capitano Andrea Settembrini, protagonista di entrambe le segnature amaranto. Sua la punizione che ha originato l’autogol dello 0-1, suo il lancio al bacio per mandare Convitto verso il raddoppio. Suo anche l’intervento per soffiare palla a Menga, nel primo tempo, e sventare una possibile palla gol. E poi la solita combattività per onorare maglia e sentimenti.
1 punto – Menzioni e un punto anche per Polvani (un muro nel cuore della difesa) e Zona (bravissimo in entrambe le fasi a sinistra).
LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 14a giornata
21 punti – Lazzarini
19 punti – Convitto
14 punti – Castiglia
12 punti – Diallo
11 punti – Curva Minghelli, Damiani, Pattarello, Pericolini
10 punti – Settembrini
9 punti – Bianchi
8 punti – Gaddini, Trombini
7 punti – Bramante, Zona
6 punti – Polvani
4 punti – Indiani
3 punti – Risaliti, Viti
