C’è un altro crocevia delicato sulla strada dell’Arezzo, che nelle ultime 9 giornate ha vinto solo 3 volte. Dopo la sconfitta contro il Tau Altopascio, servono una dimostrazione di carattere e un’interpretazione diversa della partita. Ballottaggi aperti in tutti i reparti per la formazione titolare
Una partita da vincere e da interpretare nel modo giusto. Dando una dimostrazione di carattere dopo la sconfitta contro il Tau, ritrovando la concentrazione feroce che aveva contraddistinto la prova di Piancastagnaio e proponendo qualcosa di diverso sul piano tattico, in modo da invertire il trend dell’ultimo periodo.
Per l’Arezzo quello di domani è un altro crocevia delicato, da non sbagliare assolutamente. Di tempo per recuperare terreno ce n’è ancora tanto, ma più che la classifica va presa di petto la china che ha segnato le nove giornate più recenti, in cui la squadra è riuscita a vincere soltanto tre volte (contro Città di Castello, Grosseto e Pianese), pareggiando con Ghiviborgo, Livorno e Montespaccato e perdendo di fronte a Ponsacco, Ostiamare e Tau Altopascio.
Oltre alla difficoltà nel tradurre in gol la grande mole di gioco che viene costruita, c’è pure un problema di tenuta difensiva, visto che gli amaranto, da Ghivizzano in poi, non hanno mai chiuso una gara con la porta inviolata.
Indiani si aspetta dei progressi ed è lecito supporre, anche sulla base dell’intervista rilasciata dal direttore Paolo Giovannini martedì mattina, che possano materializzarsi dei cambiamenti. Il confronto tra dg, allenatore e squadra è stato costante, come avvenuto sempre in stagione, proprio per mettere sul tavolo le rispettive impressioni e trovare una soluzione.
Per quanto riguarda la formazione, probabile che venga utilizzato di nuovo il 433, con qualche accorgimento in fase di possesso in modo da offrire più assistenza alla prima punta. Stavolta ci sono ballottaggi aperti in tutti i reparti, con Risaliti di nuovo convocabile, Lazzarini che potrebbe essere spostato a centrocampo e Bramante che scalpita per una maglia da titolare.
Domani rifinitura e poi, alle 17, la conferenza stampa di mister Indiani.