L’allenatore corrucciato in sala stampa: “Settanta minuti in dieci sono tanti e nessuno mi leva dalla testa che in parità numerica l’avremmo vinta. Nel finale ci è mancata anche un’alternativa a Gucci”

Quando sembrava che la partita si fosse messa per il verso giusto, è arrivata la mazzata. E Paolo Indiani in sala stampa aveva il volto corrucciato.

“Sono due punti persi. Era tutto in discesa, poi siamo rimasti in inferiorità numerica. Eravamo convinti di farcela lo stesso ma purtroppo, oltre all’errore individuale di Pattarello, ne abbiamo commesso un altro di squadra sul gol del pareggio. E con l’uomo in meno, a differenza di altre volte, non ce l’abbiamo fatta a giocare in modo più offensivo. Settanta minuti in dieci sono tanti, quello di Pattarello è stato un errore grave perché nessuno mi leva dalla testa che undici contro undici l’avremmo vinta. Lì, fallo o non fallo, devi rialzarti e ricominciare a giocare. E’ mancata anche un’alternativa a Gucci, è vero. Non l’ho tolto perché la sua fisicità è sempre importante anche in fase difensiva”