Lo stadio di Ponsacco, che nell’ultimo periodo sta facendo parlare di sé per le pessime condizioni del terreno di gioco e le tribune che non sono il massimo del comfort, ha un nomignolo indicativo che risale ai tempi d’oro del presidente Aringhieri. L’unico precedente amaranto è del 17 novembre 1996 in C2: vittoria 2-1 con gol di Bruni e Nofri. Dall’altra parte giocava (e segnava) un centravanti destinato a entrare nel cuore degli aretini

Lo chiamano “il pollaio” e un motivo ci dev’essere per forza. Lo stadio Comunale di Ponsacco nell’ultimo periodo sta facendo parlare di sé per le pessime condizioni del terreno di gioco e le tribune che non sono il massimo del comfort, ma in passato è stato un autentico fortino per la squadra di casa. Non a caso quel nomignolo, “il pollaio” per l’appunto, per i tifosi rossoblu ha una connotazione romantica e affettuosa, eredità dei tempi in cui Romano Aringhieri, presidente vecchio stile per temperamento e passionalità, portò il club nei professionisti. Lì, in quell’impianto datato, si esibì perfino la Nazionale di Sacchi.

E’ proprio alla metà degli anni ’90 che risale l’unico precedente amaranto contro la formazione pisana. Il 17 novembre 1996, nel campionato di C2, l’Arezzo allenato da Cosmi andò a vincere per 2-1 a Ponsacco con i gol di Bruni e Nofri, mentre Recchi uscì anzitempo per la frattura della clavicola. In mezzo il momentaneo 1-1 firmato da un personaggio che, di lì a qualche mese, sarebbe entrato nel cuore degli aretini: Bobo Pilleddu. Quel giorno però il centravanti capellone, tutto grinta e generosità, si beccò solo improperi. Con lui in squadra un altro futuro amaranto, il terzino Andrea Cipolli.

la tribuna dello stadio di Ponsacco

Le formazioni che scesero in campo.

PONSACCO: Costagli, Tolomei, Pagano, Sciannimanico, Lampugnani, Argentesi, Bongiorni (71′ Ferri), Chiummiello, Pilleddu, Garfagnini (46′ Conti), Cafferata (56′ Corradi). Allenatore: Piccinetti.

AREZZO: Mosconi, Nofri, Bruni, Recchi (37′ Di Loreto), Catalano, Polvani, Miniati, Botticelli, Graziani, Mattoni (82′ Barontini), Scichilone (75′ Bifini). Allenatore: Cosmi.

ARBITRO: Alario di Civitavecchia.

Al ritorno, per la cronaca, finì ancora 2-1 per l’Arezzo. Era il 6 aprile 1997, segnarono Baiocchi e Scichilone. Il gol dei rossoblu, di nuovo, lo mise dentro Pilleddu, che al Comunale poi visse da protagonista la stagione successiva, quella della promozione in C1. Con lui anche