L’allenatore alla vigilia del derby: “Sarà una gara da altri palcoscenici e mi auguro che il risultato della Pianese non condizioni la squadra. Il Livorno ha valori importanti, domani servirà un Arezzo ancora più bravo del solito”
Paolo Indiani è carico come non mai per la trasferta di Livorno, che a 8 giornate dalla fine rappresenta un crocevia molto importante: “E’ una partita che i tifosi sentono in modo particolare, come noi del resto. Non sarà un derby da serie D ma da categoria superiore, in un contesto affascinante a cui siamo onorati di partecipare da primi in classifica. Le statistiche dicono che io in campionato non ho mai battuto il Livorno e che l’Arezzo non vince all’Ardenza dal 1975: sarebbe bello sfatare entrambi questi tabù. Andremo a giocare sapendo già il risultato della Pianese ed è un dettaglio che spero non influisca sul nostro atteggiamento, anche se qualcosa a livello mentale potrebbe cambiare. Io farò di tutto per impedirlo, ma non si sa mai. Noi dovremo pensare solo al Livorno, una squadra con dei valori importanti che domani li tirerà fuori tutti. Servirà un Arezzo ancora più bravo del solito, con o senza Gaddini. Mattia sta bene, vedremo se farlo partire dall’inizio o meno. Io le scelte le ho già fatte”