2 gol al passivo e almeno tre parate decisive per Lorenzo Viti

Due gol al passivo (senza colpe), un’incertezza in uscita ma anche alcuni interventi determinanti: il portiere classe 2004 guadagna la maggioranza dei voti della redazione e precede Damiani, protagonista di una mezz’ora ottima prima dell’infortunio. Terza posizione per Polvani. Castiglia e Lazzarini si giocano il premio nell’ultima giornata

Trentatreesimo appuntamento con la perla amaranto, riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, del gesto più significativo, della dichiarazione più importante, dell’apporto più incisivo. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea ma anche uno striscione, una coreografia, una frase a effetto. La cerimonia di consegna si svolgerà a fine stagione. Giunta alla sesta edizione, e tornata l’anno scorso dopo due stagioni di break, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019) e Calderini (2022). Vediamo com’è andata in questo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.

5 punti – La fortuna in queste ultime due giornate non è stata sua alleata ma Lorenzo Viti, classe 2004, si è messo comunque in evidenza con alcune belle parate. Contro il Trestina ha beccato 2 gol senza colpa alcuna e un pallone gli è scivolato via dalle mani, carambolando fortunosamente sulla traversa per poi restare di qua dalla riga. Nello score personale però ci sono anche almeno tre interventi decisivi, un paio su Ferri Marini e uno su un tiro velenoso di Ceccuzzi che gli era rimbalzato davanti. Il portiere, con un gran riflesso, si è arrivato lo stesso.

3 punti – In seconda posizione si piazza Mattia Damiani, protagonista di una mezz’ora molto positiva per lucidità e intensità. Il mediano aveva approcciato nel modo migliore la gara, smistando palla e dimostrando la consueta combattività. Poi un brutto contrasto aereo con Della Spoletina lo ha messo fuori causa per un colpo al viso, tant’è che il 18 amaranto si è presentato alla festa in piazza della Libertà con un vistoso ematoma intorno all’occhio.

2 punti – Terzo gradino del podio per Lorenzo Polvani, protagonista di un finale di stagione straripante. Anche domenica, contro avversari mobili e tecnici come Belli e Ferri Marini, il difensore ha giocato un’ottima gara, confermandosi come uno degli elementi più affidabili in vista della poule scudetto e del prossimo campionato di serie C.

1 punto – Menzione e un punto in classifica per Roberto Convitto, con la classifica al vertice che è rimasta immutata. La lotta per la conquista del premio è quindi ristretta a Castiglia e Lazzarini, separati da un solo punto.

LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 33a giornata

41 punti – Castiglia

40 punti – Lazzarini

33 punti – Gucci

30 punti – Convitto

27 punti – Gaddini

23 punti – Pattarello

22 punti – Polvani

19 punti – Settembrini

18 punti – Curva Minghelli, Damiani, Trombini, Zona

16 punti – Bianchi, Viti

15 punti – Pericolini

12 punti – Bramante, Cantisani, Risaliti

4 punti – Foglia, Indiani

3 punti – Di Furia

2 punti – Poggesi

1 punto – Arduini, Persichini

Fuori classifica: 12 punti Diallo