il cucchiaio di Convitto per il 3-1

Un bell’Arezzo, anche oltre le attese. Bianchi mette a referto un assist e un gol dalla distanza, Gucci sblocca il punteggio con una prodezza davanti alla Minghelli. Ma tutta la squadra si esprime su ottimi livelli

Un bell’Arezzo, oltre le attese, batte la Giana e anche Erminio. Fanno tutto gli amaranto (in giallo canarino) compreso il gol degli ospiti. Il 3-1 finale è lo specchio della partita, con i padani che gestiscono senza mai impensierire Trombini e l’Arezzo che affonda negli spazi e, spesso, fa male. Un inedito, tatticamente proficuo. Il 3-1 finale, condito dalle perle di Gucci e Convitto e da una paperella del giovane D’Aniello, non fa una grinza. Millecentodiciotto i paganti. Pochi? Tanti? Di sicuro chi è rimasto a casa ha perso una bella occasione per divertirsi. Arezzo e Giana, libere dal campionato e dai suoi patemi, si sono affrontate a viso aperto in una partita vivace, ricca di giocate e di colpi di scena. Tra questi anche il pasticciaccio tra Trombini e Risaliti, una vera antiperla che ha rimesso in partita la Giana. “Mai visto una cosa del genere, in tutta la mia carriera!” – ha sentenziato Indiani. Ma, dopo pochi minuti, Convitto ha rimesso a posto le cose, con un gol dei suoi. La vittoria all’esordio vale quasi una firma sul passaggio del turno. Dopo la Giana, l’Arezzo crede nello Scudetto. Come ci crede il popolo amaranto. Un passo alla volta fino al dieci di giugno, senza vacanze. Ne vale la pena. O no?

Trombini 6,5 Con la Giana ha fatto il libero più del portiere, smistando che pareva Risaliti. Per questo il nostro Jack, un tantino invidioso, gli ha fatto gol con uno scavetto di testa, che Indiani ha confessato di non avere mai visto nei suoi primi sessant’anni. Mezzo voto in più (di risarcimento) al nostro Luca.

Risaliti 6,5 Meriterebbe anche di più, solo per averla pensata. Una invenzione degna di Archimede, per risvegliare una partita già in cascina (anche per merito suo). Il dottore in scienze calcistiche dopo 6 gol nella porta giusta, ne ha fatto uno in quella sbagliata. Lo vogliamo torturare?

Bianchi 7 Suo l’assist per il gran gol di Gucci, che ha sbloccato la partita. Suo il 2-0, con rasoiata mancina dalla distanza, su cui D’Aniello collabora da amico. L’ora (abbondante) di Seba conferma progressi da Cavallino rampante, allevato da Indiani a tutto campo.

Convitto 7 Prima ora sottotono e finale scoppiettante, condito da un gol da cavallo di razza: impennata su Mandelli e scavetto su D’Aniello in uscita, di zoccolo destro. Un 3-1 che archivia la pratica e che, da solo, vale il voto in pagella.

Zona 7 Il solito stantuffo mancino, bravo in marcatura e ottimo in spinta. Suo anche l’assist a lunga gittata per il gran gol di Convitto.

Settembrini 7 Intraprendente e ispirato prima dell’infortunio precoce. Un vero peccato per il nostro intrepido capitano. Non abbandonarci, caro Andrea, proprio ora che la “Poule” comincia a diventare davvero interessante.

Pattarello 7 Impennate e cilecche, magie e svarioni fanno parte del repertorio, alle volte più Pazzarello che Pattarello. Questo 3-1, ancora una volta, non porta la sua firma tra i marcatori, ma Emiliano anche oggi ha avuto un peso notevole e Giovannini gli concederà il bis in amaranto. Vogliamo scommettere?

Lazzarini 8 Calmi? Ma quando? Tornato nel cuore della difesa, per indisponibilità di Polvani, il nostro Lazzaro “dove lo metti lo metti”, è stato il migliore. Eccellente in fase di chiusura e di rilancio, non sbaglia una palla in difesa e suona la carica. Il Cavallino d’Oro del Centenario, che premia i migliori giocatori amaranto dagli anni Sessanta, gli spetta di diritto. Complimenti vivissimi, caro Mirko.

Pericolini 6,5 il ragazzo del Ponte conferma i progressi degli ultimi tempi, con una efficace e diligente prestazione.

Foglia 6,5 Meno corsa e più esperienza. Il nuovo Fabio mette lo zampino in alcune importanti ripartenze e, in mezzo al campo, è una bussola per i compagni.

Gucci 7+ Da applausi il suo gol sotto la Minghelli. Scatta sul filo del fuorigioco e fulmina al volo D’Aniello. Pensierino della sera in vista del calcio mercato: di testa Niccolò le prende praticamente tutte, ma non ha accanto un cane per sfruttare le sue spizzate…

Castiglia 7 Rileva il capitano (anche nei gradi) con diverse attitudini e altrettanta efficacia. Premiato con la Perla di stagione sarà una colonna dell’Arezzo che verrà, magari con uno scudetto cucito nel petto. In fondo non ci starebbe male, no? In ogni caso “ad majora”, caro Luca.

Cantisani, Arduini e Persichini 6 Di partecipazione attiva.