Massimo Anselmi, presidente Acf Arezzo

Il presidente dell’Arezzo calcio femminile ha stilato un bilancio del suo triennio alla guida della società, impreziosito dalla promozione in serie B conquistata nella scorsa stagione. “Non vedo l’ora di cimentarmi con il nostro domani”

Massimo Anselmi, presidente dell’Acf Arezzo, ha scritto una lettera aperta per stilare un bilancio del suo triennio alla guida della società, impreziosito dalla promozione in serie B conquistata nella scorsa stagione. Molto è stato fatto negli anni scorsi e molto c’è da fare in futuro, come sottolinea il massimo dirigente del club.

Un triennio ad alta intensità emotiva si conclude.

Ricordo ancora il giorno del passaggio di consegne, quando l’Arezzo Calcio Femminile entrò a far parte della mia vita. L’obiettivo era chiaro: raggiungere la serie B nel corso dei tre anni successivi. Risultato raggiunto con forza e dedizione, giornate complicate e imprevisti superati.

Ma questo è il passato, ed il futuro impone una nuova sfida, un nuovo traguardo da tagliare, un nuovo sogno a cui pensare.

Un ringraziamento speciale lo dedico a tutte le persone che in questi tre anni hanno lavorato affinché il nome dell’ACF e della nostra città rappresentasse un vanto: dalla Scuola Calcio alla Prima Squadra. Ognuno ed ognuna di loro farà parte eternamente della nostra storia e la storia – quella no – non si cancella.

Adesso è tempo di guardare al futuro e a tutte le calciatrici che nel corso di questi 36 mesi hanno difeso e combattuto per la maglia amaranto, dimostrando che non esiste genere quando c’è passione, sarò riconoscente per sempre. Ho imparato nel calcio a non affezionarmi troppo perché esistono così tante traiettorie che volerle allineare con la forza sarebbe controproducente.

Adesso è il tempo di proseguire con la continua costruzione e crescita di una Società nella quale serviranno qualità importanti per cercare di migliorarci, e questo porterà inevitabilmente a salutare risorse umane e ad accoglierne delle altre.

Futuro che abbiamo già potuto intravedere con la nostra Primavera che grazie al titolo conquistato affronterà il massimo campionato di categoria nella prossima stagione quando si troverà ad affrontare le migliori formazioni Primavera d’Italia.

Un nuovo triennio è alle porte e non vedo l’ora di cimentarmi con il nostro domani.