il presidente Manzo alla cena di Porta del Foro

Trattativa serrata con il difensore in uscita dalla Virtus Entella. Due alternative per Di Pasquale, con il Pescara in vantaggio. I sorrisi del presidente alla cena di Porta del Foro mentre i tifosi chiedevano lumi di mercato

Tra un complimento per le nuove maglie da gioco e un invito alle iniziative di Giostra, molti tifosi ieri sera hanno approfittato della presenza di Guglielmo Manzo alla cena di Porta del Foro per chiedere lumi di calcio mercato. “Allora, arriva Chiosa in difesa?”. E il presidente ha dispensato grandi sorrisi pieni d’ottimismo, pur senza sbottonarsi sui dettagli.

La trattativa in effetti c’è ed è arrivata a buon punto. Però non è chiusa e non è semplice portarla all’epilogo che spera Giovannini, il quale sul centrale della Virtus Entella aveva puntato fin dai primi giorni per poi abbandonare la pista perché fuori dai parametri economici dell’Arezzo. Classe 1993, mancino, esperto, forte fisicamente e con un buon piede, Chiosa fa gola a tanti club. La Carrarese, il Catania, il Cesena sono sulle sue tracce. Anche il Padova l’aveva messo nel mirino per poi virare su Perrotta del Bari, altro obiettivo amaranto in apertura di campagna trasferimenti.

Chiosa ha ancora un anno di contratto con l’Entella, dove però considera il suo ciclo concluso dopo quattro stagioni e mezza. Non a caso i liguri hanno appena ufficializzato l’arrivo di Konteh proprio dal Cesena. L’Arezzo rispetto alla concorrenza ha meno cash da investire, secondo una linea che Manzo ha spiegato ieri mattina (“vogliamo fare bene ma senza voli pindarici”) e che Giovannini ha sposato in pieno (“il direttore mi ha assicurato che non sforeremo il budget stabilito a inizio stagione”).

Affare difficile quindi ma non impossibile. Fra Giovannini e Chiosa c’è una stima personale di vecchia data che potrebbe spostare l’esito di tutta l’operazione. Le certezze sono due: Di Pasquale, ancora in gruppo, ha un paio di destinazioni tra cui scegliere (una è il Pescara) e a breve saluterà i compagni di questo mese e mezzo. E l’Arezzo, che deve giocoforza tenersi aperte un paio di alternative, avrà il nuovo difensore prima dell’esordio di Rimini in campionato.