Luca Trombini, classe 2001, seconda stagione ad Arezzo

Il portiere vince il premio di giornata grazie ai tre interventi con cui ha detto no a Shpendi e Adamo. Staccato di un solo voto il solito, generoso Mawuli. Terza posizione per Chiosa

La perla amaranto è un riconoscimento che la redazione di Amaranto Magazine assegna ogni settimana al protagonista della giocata più bella, della prestazione migliore, dell’apporto più incisivo per la squadra. La perla può essere una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea. Giunta alla settima edizione, la perla vanta un albo d’oro di grande livello. In passato infatti l’hanno vinta Tremolada (2016), Moscardelli (2017 e 2018), Brunori (2019), Calderini (2022) e Castiglia (2023). Vediamo com’è andata in quest’ultimo turno di campionato, ricordando che chi raccoglie più voti da parte dei giornalisti della redazione ottiene 5 punti, il secondo ne ottiene 3, il terzo 2 e tutti gli altri menzionati 1.

5 punti – Per un voto, Luca Trombini si aggiudica il premio di giornata e guadagna il podio nella classifica generale del premio. Il portiere è stato tra i protagonisti della partita contro il Cesena, tenendo il risultato inchiodato sullo 0-0 fino a quando Bumbu ha sbloccato il punteggio. Reattivo sulla sassata di Adamo in avvio di gara, il numero 1 amaranto ha poi stoppato Shpendi in due occasioni, negandogli il gol. Una prestazione con un paio di sbavature ma molto sicura, a testimonianza del buon periodo personale.

3 punti – In seconda posizione, staccato di una sola lunghezza, si piazza Shaka Mawuli, leader della “perla amaranto” fino a questo momento. Come al solito tanta combattività nella sua prova, tanta generosità e una presenza costante dentro la manovra della squadra. Punto di riferimento per lo sviluppo dell’azione, il ghanese è prezioso anche quando c’è da riconquistare palla. Una serata di buon livello contro avversari di spessore.

2 punti – Terzo gradino del podio per Marco Chiosa, guida carismatica di una difesa che ha bisogno di esperienza e malizia per diventare più solida e meno fragile. Contro il miglior attacco del campionato, l’Arezzo ha retto il confronto per una larga fetta di partita e non è mai andato in barca nemmeno quando si è trovato sotto nel punteggio e in inferiorità numerica. Ha concesso ma non ha sbandato, anche per merito dell’ex Entella.

1 punto – Menzione e un punto in classifica per Niccolò Gucci.

LA CLASSIFICA DELLA PERLA AMARANTO – 7a giornata

16 punti – Mawuli

12 punti – Gucci

9 punti – Pattarello, Trombini

8 punti – Settembrini

7 punti – Polvani

5 punti – Coccia, Iori, Poggesi

4 punti – Chiosa

3 punti – Guccione

1 punto – Foglia, Masetti