L’attaccante e il difensore disponibili per la panchina, mentre Crisafi, Polvani e Renzi sono ancora fuori. Indiani con un giorno di riposo in meno rispetto all’Ancona e con il Gubbio sullo sfondo. Possibile qualche variazione in formazione

Iori e Masetti convocati, Crisafi, Polvani e Renzi no. L’Arezzo recupera due giocatori per la partita di Ancona, anche se entrambi saranno disponibili solo per la panchina e (in caso di necessità) per uno spezzone di gara. L’attaccante ha lavorato pochissimo con i compagni negli ultimi giorni a causa di una distorsione alla caviglia rimediata in allenamento, mentre il difensore ha accelerato i tempi di rientro dopo la distorsione al ginocchio contro il Pontedera. Il suo ritorno era previsto per i primi di novembre e invece Indiani potrà portarlo con sé già da domani.

La squadra è partita subito dopo pranzo per le Marche, dove dovrà affrontare una gara insidiosa contro un avversario che ha cambiato allenatore da 72 ore. Probabile che Colavitto metta da parte il 352 del suo predecessore Donadel per rispolverare il 433 che è il suo marchio di fabbrica.

L’Arezzo, che ha avuto un giorno in meno dell’Ancona per smaltire la fatica dell’ultima gara di campionato, è chiamato a confermare la buona prestazione con la Spal e dare continuità al suo rendimento. Considerando che lunedì prossimo si giocherà di nuovo (al Comunale arriverà il Gubbio), è prevedibile che Indiani faccia un po’ di rotazione. Ma se il turn over ci sarà già domani oppure nel turno successivo è difficile dirlo adesso.

Poggesi, Bianchi, Damiani, Castiglia, Gaddini sono cinque elementi che potrebbero partire dall’inizio, in modo da avere forze fresche nei vari reparti. Idem dicasi per Kozak, unica alternativa per il ruolo di prima punta a Gucci, che è in formissima ma che potrebbe avere necessità di rifiatare un po’.

Circa 150 i tifosi amaranto al seguito della squadra. Tutt’altro che pochi considerando che si gioca alle 18.30 di un giorno feriale.