Prestazione al di sotto delle aspettative per gli amaranto, che perdono molti duelli individuali e vanno in sofferenza nella ripresa. Guccione stavolta fatica a trovare la posizione, Kozak poco assistito, in difficoltà anche Lazzarini
Le pagelle di Arezzo-Ancona.
TROMBINI ng Gioca mezz’ora in cui ha pochissimo lavoro da sbrigare. Poi Energe gli frana addosso nell’azione del primo gol e deve uscire. In bocca al lupo (30′ pt Borra 5.5 Due parate, un gol preso sotto le gambe da distanza ravvicinata, un’uscita così così su Kristoffersen da cui scaturisce il terzo gol).
LAZZARINI 5 Serata di grande apprensione. Martina, Paolucci e Cioffi da quella parte comandano e lui resta solo contro tutti. Si perde Energe in area e quello segna l’1-0. Il raddoppio nasce sulla sua corsia, quella che l’Ancona sfrutta di più per le scorribande (31′ st Coccia ng).
RISALITI 5.5 Per un’ora, a dir la verità, la difesa amaranto barcolla ma non molla. Poi lo spezzone finale è di sofferenza. Nell’azione del raddoppio poteva fare di più.
CHIOSA 5.5 Idem come sopra, anche se da uno della sua esperienza ci si aspetterebbe qualcosa in più sul piano della personalità, della guida del reparto e della squadra. Ma i lavori sono in corso per tutti. Perde il duello fisico con Kristoffersen che origina il 3-0.
MONTINI 6 Non è Coccia in quanto a progressione ma ha buon passo e rapidità. Fa la sua partita con applicazione, iniziativa e anche con la giusta cattiveria. Nel primo tempo è quello che arriva più spesso al cross nei pressi dell’area avversaria. La prima volta da titolare è positiva.
FOGLIA 5.5 Prova a barcamenarsi lì in mezzo ma i meccanismi non sono fluidi come lunedì. Buoni i primi venti minuti, poi cominciano le difficoltà e quelli dell’Ancona prendono il sopravvento. Uno degli ultimi a mollare comunque.
MAWULI 5 Fuori dal gioco, fuori partita, al piccolo trotto. Nador salta più in alto di lui e offre a Energe la palla che schioda il risultato (1′ st Castiglia 5.5 Pronti via e prende l’ammonizione. Dovrebbe tamponare, cucire e proporre, solo che al quarto d’ora Spagnoli segna il raddoppio e l’Arezzo si disunisce).
DAMIANI 5 Indiani lo piazza largo a destra per fare il Settembrini. Ma lui non ha quelle caratteristiche e giocare lì è un supplizio che lo accompagna dall’inizio alla fine. Aiuta poco Lazzarini, serata senza acuti.
GUCCIONE 5.5 Fatica a trovare la posizione, riceve pochi palloni giocabili, perde qualche contrasto di troppo. Mobile ma inefficace. L’unico colpo dei suoi è un cross che taglia l’area senza nessuno puntuale all’appuntamento (1′ st Pattarello 5.5 Porta sicuramente più energia ma senza grandi risultati).
GADDINI 6 Meno leggero delle altre volte, più coriaceo, più cattivo nel proporre le giocate. Ci sono soluzioni sbagliate nelle sue iniziative e qualche errore evitabile (come quello che costa il giallo a Castiglia), però è dinamico, intraprendente, tignoso. E soprattutto, va meglio nel secondo piuttosto che nel primo tempo. Le conclusioni in porta della ripresa, compreso il gol annullato, sono tutte le sue.
KOZAK 5.5 Era il più atteso e non gli va benissimo, anche perché avrebbe bisogno di un’assistenza diversa da parte della squadra. Un paio di palloni buoni dentro l’area comunque arrivano: uno (di Mawuli) lo mette fuori, sull’altro (di Guccione) è in ritardo. Protagonista nell’azione del gol non convalidato: forse la tocca, forse no. Se l’assistente avesse tenuto giù la bandierina, sarebbe cambiata anche la sua serata (20′ st Gucci ng).
